OdioAmore (Penelope Ward)

il
16 ottobre 2017
Buon inizio settimana a tutti! Condivido con voi un libro, davvero affascinante, letto recentemente che è arrivato in Italia nell’agosto scorso grazie a Newton Compton Editori.
Odioamore è un romance davvero carino in cui la protagonista, Amelia, racconta un pezzo della sua vita che incrocia nuovamente quella di Justin.

ODIOAMORE
PENELOPE WARD

Data pubblicazione: 14/08/2017
Editore: Newton Compton Editori
Titolo originale: Roomhate
Serie: Standalone
Genere: Contemporary romance
Trama: Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più.

Amelia e Justin si conoscono fin da bambini e si ritrovano dopo molti anni a condividere una casa sull'oceano, nel Rhode Island, lasciata in eredità dalla nonna della protagonista. 
Da piccoli erano molto uniti ma il tempo li ha allontanati e ora Justin prova odio verso quella che una volta era la grande amica.
E’ l'inizio dell'estate quando si rivedono nella casa che hanno ereditato e sono passati anni dall’ultima volta che si sono incontrati. La vita li ha portati su binari differenti: Amelia insegna, Justin è un musicista in cerca di fama con una fidanzata aspirante attrice al seguito. La convivenza tra i tre non è per nulla facile; le due ragazze diventano subito amiche ma Justin è sempre molto scontroso, arrabbiato e pieno di lividore nei confronti della bella Amelia. Nonostante ciò, una sottile attrazione, un odioamore, come indica il titolo stesso del romanzo, continua a solleticare i protagonisti, creando situazioni imbarazzanti e, talvolta, poco gradevoli. Il tutto sotto gli occhi dell'ignara Jade che sembra accorgersi di poco o nulla.
Invece di rispondermi, Justin scoppiò ridere. La sua risata riecheggiò in cucina e, anche se detestavo essere l'oggetto della sua ilarità, era la prima volta che lo sentivo ridere dopo nove anni. Quel suono mi riportò indietro nel tempo, unica reminiscenza della profonda amicizia che un tempo mi aveva legato al bellissimo stronzo di fronte ai miei occhi.
Nel corso dei litigi e degli scontri, Amelia porta alla luce eventi del passato, ricordi adolescenziali di feste e giochi, con tenerezza ma anche con rammarico, finché finalmente viene svelato il vero motivo della loro rottura, anni prima.
La mamma è uscita di nuovo. Chissà dove diavolo è andata e, soprattutto, con chi. Non potevo mai contare su Patricia, mia madre. Mai. C'erano solo due persone al mondo di cui mi fidavo ciecamente: la nonna e Justin.
Sul finire dell'estate un evento del tutto imprevisto costringerà Amelia a delle scelte, lasciandosi, ancora una volta, Justin alle spalle. Sarà un addio definitivo?
Non voglio svelare l'ultima parte del libro perché cambia completamente registro, sia nei toni sia nelle prospettive.
Amelia e Justin, quando s’incontrano nuovamente, sono due personalità fragili, non hanno risolto i loro conflitti e continuano ad alimentarli con alterchi e battibecchi. A tratti, sembrano addirittura ancora due adolescenti che non riescono a trovare un punto d’incontro, neanche con se stessi. Justin, soprattutto, dovrà fare i conti con ciò che vuole veramente, per diventare finalmente un uomo adulto. Amelia, altresì, è costretta a crescere, ad assumersi delle responsabilità che non ha cercato, né voluto.
Il libro è un percorso di ricerca di se stessi, di superamento delle paure, di bisogno di sbagliare per ritrovarsi, chiarirsi, capirsi e comprendere, finalmente, che la nonna "aveva visto giusto".
Era tutto come lo avevo lasciato, ma l'appartamento sulla spiaggia era gelido. I riscaldamenti non erano mai stati accesi. Era metà maggio e, in quel periodo, sull'isola il clima non era ancora estivo. Non sarei dovuta tornare prima della fine di giugno, ma l'appartamento che avevo preso in affitto era stato venduto all'improvviso, ed ero stata costretta ad andarmene. di conseguenza, avevo dovuto anticipare il soggiorno a Newport per non rimanere senza un tetto sulla testa.

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