PICCOLI MOMENTI D'AMORE A PARIGI (E.CAREY)

Buongiorno lettori, il romanzo del quale parlerò oggi, “Piccoli momenti d’amore a Parigi” di Ella Carey, mi aveva catturata fin da subito, non solo perché è autoconclusivo ma per l’ambientazione, ovvero la magica e romantica Parigi. Non intendo semplicemente la Parigi dei nostri giorni, ma quella del passato... della Belle Époque.

PICCOLI MOMENTI D'AMORE A PARIGI

ELLA CAREY

Data pubblicazione: 06/09/2018 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: Paris Time Capsule Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere:Contemporary & Historical romance

Trama: Cat Jordan fa la fotografa a New York ed è pronta a cominciare un nuovo entusiasmante capitolo della sua vita insieme al fidanzato, il principe azzurro dell’alta società che ha sempre sognato. Quando però viene a sapere di avere ereditato una casa in Francia da una sconosciuta, una certa Isabelle de Florian, tutte le sue certezze vengono meno. Parte subito per Parigi, dove scopre di essere l’intestataria di un appartamento in cui il tempo si è fermato: sotto strati di polvere si nascondono tesori risalenti alla Belle Époque. La cosa più strana è che i parenti della donna non avevano idea dell’esistenza dell’appartamento. Ma chi era Isabelle de Florian? E perché ha preferito lasciare la casa a un’estranea piuttosto che alla sua famiglia? In cerca di risposte, Cat si immergerà nel passato, al punto da cominciare ad allontanarsi dalla vita newyorkese. E quando l’attrazione per il nipote di Isabelle diventerà innegabile, non sarà più in grado di decidere che cosa lasciar andare e cosa, invece, rivendicare come proprio…
Un appartamento nel IX arrondissement, sigillato per decenni, si rivela uno scrigno di antichi tesori Si può chiudere il passato dietro una porta?

Come vi dicevo, questa storia affascina il lettore per la presenza del mistero, dell’amore e del passato che si intreccia con il presente. La protagonista è Catherine Jordan, una giovane americana alla quale non è rimasto più nessuno della famiglia, se non il futuro marito Christian. Poco importa se lui sia sempre impegnato con il lavoro e la metta sempre all’ultimo posto nella lista delle sue priorità. Spesso, infatti, mi è venuta voglia di mandare al diavolo il tizio in questione, ma tralasciamo.
La storia inizia davvero quando la protagonista riceve un pacchetto recante il proprio nome e confezionato con del nastro di seta. Inizia qui il mistero e verremo catapultati con Catherine in una realtà diversa, in un appartamento che sembra essere rimasto fermo nel tempo.

Non riusciva a provar un po’ d’invidia per coloro che avevano vissuto la Belle Époque

Non voglio svelarvi troppo della trama per non rovinarvi la sorpresa, vi posso semplicemente dire che alcune vicende all’interno del romanzo vi incuriosiranno e vi innamorerete dell’affascinante Loic, un francese che si avvicinerà molto a Cat e con la quale scoprirà di avere una certa affinità.

«Appena tutto questo sarà finito, io tornerò alla mia vita di prima», gli disse, sempre senza guardarlo in faccia.
Calò il silenzio, ma Cat non si girò a guardarlo.
«Io no» rispose lui «Io non torno mai indietro»

Loic, infatti, a differenza di Christian, è molto attento ai bisogni della protagonista, l’ascolta e la fa sentire importante. Ho amato anche Catherine, così umana, dolce e sensibile. È anche molto fedele, particolare che non ho riscontrato in molti romanzi nei quali sembra esserci un triangolo.

«Sta con lui e scriverai la tua tragedia»

Il romanzo mi è piaciuto molto perché adoro i salti nel tempo, le descrizioni dettagliate che ti danno la sensazione di essere in quel preciso luogo insieme ai personaggi. Insomma, nonostante si passi da una dimensione all’altra, il romanzo non perde di credibilità.
Lo stile dell’autrice è molto curato e semplice e l’uso della terza persona non mi ha infastidita. Credo che sia stata la scelta giusta: se non lo avesse fatto, non sarebbe stata in grado di raccontare al meglio la storia. È stata utile per seguire il mistero e capire cosa stesse accadendo, avendo uno sguardo complessivo della storia e non soltanto il punto di vista della protagonista.
Consiglio il romanzo? Assolutamente sì! Si dovrà prestare attenzione ai vari dettagli e ai molti personaggi che verranno presentati nel corso delle vicende, ma ne vale assolutamente la pena!