Mosquitoland (D. Arnold)

il
24 luglio 2018
Ciao a tutti, sono Giada! Il nuovo acquisto del blog e come prima recensione ho deciso di parlarvi di un romanzo young adult di recente. Arriva in Italia David Arnold con il suo primo romanzo “Mosquitoland”, uno dei libri più attesi del 2018, dopo la sua uscita in America che aveva portato a tanti commenti positivi.

MOSQUITOLAND
DAVID ARNOLD
Data pubblicazione: 18.06.2018
Editore: Rizzoli
Titolo Originale: Mosquitoland
Serie: Standalone
Finale: Autoconclusivo
Genere: Young adult
Trama: All'indomani dell'inaspettato sfasciarsi della sua famiglia, Mim viene trascinata via dalla cittadina in cui è nata e costretta a trasferirsi dal padre e dalla sua nuova, freschissima moglie, lontano mille chilometri. Prima ancora però che la polvere abbia il tempo di posarsi, Mim scopre che la madre, rimasta a Cleveland, è ricoverata in ospedale, e riempito in fretta uno zaino, scappa di casa e salta su un autobus per correre in soccorso dell'unica persona che abbia mai capito - e adorato - i suoi tanti bordi affilati. È l'inizio di una strana, imprevista odissea, che porterà Mim a sedersi accanto a compagni di viaggio diversi, alcuni luminosi, altri molto, molto oscuri. E attraverso di loro, come in uno specchio Mim ripercorrerà gli ultimi anni, le malinconie che li hanno accompagnati, e i demoni segreti di cui è rimasta imprigionata. Per finalmente affrontare la verità che ha sempre avuto sotto gli occhi, e non ha mai voluto vedere.
JACKSON, MISSISSIPPI (1524 chilometri alla meta)
Le cose non esistono finché non le dici ad alta voce.
Così inizia questa Road Novel, con la nostra protagonista Mary Iris Malone, soprannominata da lei stessa Mim, che non sta bene. Mim è un adolescente considerata strana da tutti, compreso suo padre, che la costringe a prendere l’Abitol, una medicina che mette le idee in ordine dentro la testa. Lontana da sua madre e dalla città dov’è cresciuta, si trova a vivere nel Mississippi, o Mosquitoland come lo chiama lei, con suo padre e Kathy, la nuova moglie. Nella nuova scuola non si trova bene e un giorno viene richiamata dal preside insieme ai genitori ma li sente parlare di Eve, la madre della ragazza. Mim capisce che è malata e che si trova a Cleveland.
Non perde tempo: corre a casa, prepara lo zaino con il necessario e prende i soldi nascosti da Kathy. Aveva sempre avuto un dove, da sua madre, ma fino a quel momento le mancavano il come e il quando.
Come: un pullman.
Quando: subito!
Il viaggio della nostra protagonista distante da regole prefissate da altri e da una realtà che non sente sua inizia in quel momento.
Su quel bus bizzarro, Mim troverà persone altrettanto bizzarre che la porteranno a riflettere e la aiuteranno a crescere. Nel primo capitolo e in molti altri a seguire Mim si rivolge a Isabel, alla quale dirà tutti i motivi che l’hanno spinta a fare questa scelta. Grazie al continuo spiegare la sua situazione  mi sono sentita parte della storia, mi sono sentita vicina a Mim e ho divorato le pagine del libro… non riuscivo a staccarmi.
Io sono una collezione di bizzarrie, una babele di neuroni ed elettroni:
il mio cuore è il direttore del circo, l’anima il trapezista ed il mondo il mio pubblico. Sembra strano perché lo è, e lo è perché io sono strana.
Questa frase racchiude in tutto e per tutto l’anima di Mim, sembra tremendamente complicata, ma se letta con attenzione alla fine risulta semplice e stravagante proprio come lei. Molteplici incontri saranno ispirazione e leva per aiutare la protagonista a riflettere sulle sue convinzioni, portando il lettore a scoprire un finale forse scontato ma incredibilmente interessante e ricco di riflessioni.

Questo libro fa aprire gli occhi su tante cose e soprattutto sul fatto che spesso ci nascondiamo e facciamo vedere agli altri una versione alterata di noi; quando, alla fine, dovremmo essere solo e semplicemente noi stessi, perché andiamo bene così.
Quella di Mim con “Mosquitoland” è una storia da vivere, adatta per i viaggi on the road o semplicemente da leggere in riva al mare e che consiglio a tutti, adulti e adolescenti.



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