CHIUDI GLI OCCHI (MONIQUE SCISCI)

il
24 aprile 2018
Buongiorno, sono di nuovo qui per condividere alcune impressioni su una delle mie ultime letture, ovvero l’erotic romance di Monique Scisci “Chiudi gli occhi”, pubblicato recentemente da Newton Compton Editori. Confesso che la trama mi aveva incuriosito molto, ed ero convinta di leggere un erotico un po' crudo, ambientato nel mondo del sadomaso... ma mi sono ricreduta. 

CHIUDI GLI OCCHI
MONIQUE SCISCI
Data pubblicazione: 22-03-2018 Editore: Newton Compton Editori Serie: (#1) Finale: Cliffhanger Genere: Erotic romance
Trama: Josephine è una donna di successo, fiera, combattiva e soprattutto autoritaria. A trentacinque anni è già presidente di un'importante agenzia pubblicitaria. È abituata a controllare tutto e la sua vita ruota attorno alla società che ha ereditato dopo la morte del padre. Divisa tra il lavoro e una famiglia sgangherata, Josephine si concentra sulla carriera senza curare le relazioni personali, finché un giorno, durante un viaggio a Dubai, incontra Mads, tipico uomo del Nord dal fascino glaciale. Mads è un dominatore esperto e ambito nel mondo sommerso del BDSM, ma si concede raramente e rifugge ogni coinvolgimento emotivo. Anche con Josephine. Perché c'è un segreto che Mads non intende rivelare a nessuno, un segreto che congela i suoi sentimenti e lo obbliga a mantenere le distanze. Eppure sarà sempre più difficile, per lui, nascondere quel che prova realmente.
È vero, i nostri protagonisti s’incontrano, inizialmente, proprio nel mondo della perversione estrema e le scene bollenti non mancano, ma i crudi racconti di fruste e manette vengono ben presto lasciati da parte per fare spazio ad una narrazione accattivante che sconfina dai “confini” dell’erotic romance.
Siamo nella Grande Mela, lei è Josephine, donna d’affari che ha ereditato dal defunto padre l’azienda di famiglia. Un’attività che cerca di guidare con il pugno di ferro.
L’azienda è ancora in fermento. Feci un bel respiro. Non è facile abbandonare la nave con i marinai a bordo. 
Di lei sappiamo tutto: ha un fratello che si diverte a vagabondare in Europa, una madre malata ricoverata in ospedale, una grande amica (Celine) e un ex fidanzato, senza dimenticare una serie di fidati collaboratori.
Del protagonista invece è dato sapere ben poco. Mads è un professore di filosofia di origine svedese, amante della dominazione e del sadomaso.
La sua voce era calda e riempì la stanza. Ricambiai il saluto con un cenno del capo, senza voltarmi, attenta ad ogni movimento.
Come ho detto la narrazione si sviluppa in modo molto originale! Il rapporto tra i due, inizialmente incentrato sul sesso, diventa qualcosa di profondo e, nello stesso tempo, strano. Lei è un libro aperto, mentre lui è sfuggente e manca sempre qualche tassello per capire chi è veramente.
Celine, tuttavia, si sporse in avanti e mi inchiodò addosso uno di quegli implacabili sguardi che precedono le minacce.
 Sono accomunati dall’amore per la letteratura, la filosofia, il buon cinema; riescono ad entrare in empatia profonda, si amano di un amore non solo fisico ma anche di testa. È una comunione di anime.
L’epilogo lascia un po’ l’amaro in bocca, perché il cliffhanger che lascia tutto in standby, si annuncia come il preludio di un nuovo capitolo che, spero, spiegherà il comportamento di Mads, la storia della sua vita e le motivazioni delle sue scelte.
Involontariamente lasciai cadere alcune lacrime sulla carta, le sentii abbattersi sui significati come pezzi di grandine. Le parole si sciolsero mutando in macchie bluastre sotto il mio sguardo perso. Avevo il cuore in tumulto, il respiro strozzato, sembrava che qualcuno avesse risucchiato tutto l’ossigeno della stanza.
È una lettura che mi ha sorpreso positivamente ed è riuscita a soddisfare la curiosità che avevo sviluppato leggendo la trama. Questo si è verificato perché l’autrice, è riuscita “costruire” un racconto con un intreccio degno di questo nome, senza far mancare nei giusti momenti le scene più bollenti.
Ovviamente, visto il finale aperto, spero non trascorra molto per leggerne il seguito.





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