Troppo giovane per me (Eveline Durand)

il
5 ottobre 2017
Buongiorno! Come stanno procedendo le vostre letture? Oggi vorrei parlarvi nuovamente di un'autrice che noi di Speaking About Romance, così come altri blog, stiamo seguendo e apprezzando davvero tantissimo. Anzi, più che parlare di lei, parliamo dei suoi libri e in particolare oggi parliamo della sua ultimissima pubblicazione.
S’intitola TROPPO GIOVANE PER ME ed è online da due giorni sotto l'attenta supervisione della Delrai Edizioni.
Troppo giovane per me è il secondo libro autoconclusivo della Too Much series e presto arriverà anche il terzo romanzo (tenetevi liberi/e per il 30 novembre!).
La settimana scorsa si è svolto il BT e dal giorno della pubblicazione è in corso il review party (vi lascio il calendario a fine recensione); fino al 12 ottobre inoltre potrete partecipare al giveaway per aggiudicarvi una copia del libro di Eveline. Insomma ragazzi/e, noi ve lo abbiamo presentato, ma ora è arrivato il momento di parlarvene in modo più approfondito, perché l’ho letto in anteprima durante il bt e vi assicuro che, nonostante  le sue 133 pagine, questo libro non ha nulla da invidiare ai romanzi  più corposi. È arrivato il momento di conoscere Grace e Dominic.

TROPPO GIOVANE PER ME
Eveline Durand

Data pubblicazione: 03/10/2017
Editore: Delrai Edizioni
Serie: Too Much Series (#2)
Finale: Autoconclusivo
Genere: Contemporary romance
Trama: Grace Finelli è la regina delle wedding planner di Palm Springs. Trentaquattro anni, divorziata e donna in carriera, è un tipo deciso e indipendente. Quando crede ormai di non potersi più sentire coinvolta da un uomo, si trova spiazzata dalla sua attrazione profonda per Dominic Keller, affascinante pasticcere del servizio di catering. Gli occhi azzurri, le labbra morbide, il talento, la brillante intelligenza, tutto di lui affascina Grace, che inizia ad avere una vera e propria ossessione per il sottoposto, pur consapevole di non potersi prendere una sbandata per un collaboratore. Ma non è il lavoro a preoccuparla maggiormente, quanto la giovane età del ragazzo, che ha ventitré anni. E come trovare il coraggio di dire alla sua migliore amica Brenda che il suo adorato figlio ha una relazione con lei? Grace non può lasciarsi andare, eppure Nick continua a turbarla e a volerla nella sua vita.
Grace Finelli è una wedding planner affermata, anzi la sua ditta è la migliore della città. Lei in realtà non è una wedding planner, bensì è La wedding planner, la migliore di Palm Springs (California). Ha 35 anni ed è uscita da poco da un divorzio, lei che dell’amore ne ha fatto un lavoro, lei che regala sogni agli sposi… ecco lei è l’antitesi dell’unione che dura per sempre.
Wedding Planner per caso, divorziata per scelta.
Gestisce la sua attività avvalendosi di personale qualificato e le sue settimane sono scandite dai venerdì con le migliori amiche (Brenda e Vivian), con cui s’incontra per un Martini e quattro chiacchiere.
Si sa, però, che ogni buona festa di nozze, vede il suo clou con il taglio della torta e, inutile dirlo, dev’essere eccezionale, indimenticabile sia per il gusto, che per la vista. E la wedding planner ha un team catering eccelso, con professionisti degni del ruolo.
Durante l’organizzazione del matrimonio di una sposa capricciosa e particolarmente infantile, Grace incontra Dominic. Lui è un pasticcere 23enne, assunto solo recentemente dall’azienda di ristorazione e per l’occasione, è stato incaricato di realizzare una particolarissima torta unicorno. Sì, avete capito bene… unicorno… v’immaginate?! Io sono morta dal ridere alla descrizione del progetto.
Proprio questa mattina sto per incontrare l'ereditiera amante degli unicorni. Sarà tutto molto pacchiano, già me lo sento. Posso aggiungere il mio tocco, smussare gli angoli e consigliare toni più eleganti, ma non posso certo fare miracoli.
Comunque l’attrazione tra Dominic e Grace è incontrollabile seppur entrambi siano consci del fatto che la loro passione sia fuori luogo e fonte di problemi per entrambi. Dico “anche per questo”, poiché Nick, oltre che un suo indiretto dipendente, è anche e soprattutto il figlio di Brenda.
Mi sono presa una cotta per il ragazzo sbagliato.
La protagonista è costantemente combattuta e il ragazzo non fa nulla per frenare la passione travolgente, nonostante anche lui sia combattuto tra quello che sente per la donna che popola le sue fantasie, con cui condivide indimenticabili parentesi hot e il lavoro, la sua risalita a livello professionale, arrivata dopo una dura batosta amorosa che l’ha quasi rovinato.
Il romanzo, narrato per un 70% dalla wedding planner e per l’altro 30% dal meraviglioso mago della pasticceria, ci introduce alla nascita della focosa storia tra Grace e il suo pasticcere. Se avete letto e amato il primo libro della Too Much series, se avete riso e sognato con Samuel e Patricia, allora apprezzerete e impazzirete per Dominic, la sua passionalità e la sua determinazione.
Mentre ci avviciniamo per somministrargli una strigliata, sento montare un nuovo grado di ammirazione per questo ragazzo dall'armatura scintillante. Ha le idee chiare, sicuramente vuole essere il migliore nel suo campo, ma non è pronto a scendere a compromessi. Uomini più maturi di lui, più affermati e con un bagaglio maggiore di esperienza, non possiedono la sua innata fierezza. Con quanta passione, con che perseveranza non accetta di tradire i suoi valori! 
Nick è un personaggio straordinario: dolce, forte, determinato e molto diverso dal coetaneo stereotipato dei giorni nostri. Il suo personaggio rappresenta un uomo maturo, lontano dal 23enne medio contemporaneo che, a differenza di questo pasticcere-book boyfriend, è un mix d’incertezze.
Senza alcuna riserva, il mio pirata della strada tira fuori la sua natura dominante e inizia a baciarmi in profondità.
Grace invece è l’incarnazione della donna media in carriera, contemporanea della realtà. Il contrasto tra i protagonisti è palese ma molto ben inserito e amalgamato, con una compensazione “bidirezionale” l’uno dell’altra.
La narrazione, ambientata come accennato, nella soleggiata Palm Springs, segue un registro colloquiale, in cui s’inserisce una buona dose di sensualità che si lega perfettamente allo stile frizzante, sbarazzino, ma contemporaneamente dolce dell’autrice… una stilistica spontanea, libera da schemi e inconfondibile. Allegro e intenso.
La notte e il luogo esaltano i miei sensi, oppure è semplicemente lui che sfiora le mie corde più intime. Alchimia. Questa è l'unica parola per dare un senso alle reazioni che innescano i nostri corpi quando si toccano.
Tradizione e modernità si riflettono anche nell’ambiente lavorativo dei protagonisti che diventano anche spunti per lo sviluppo di situazioni piccanti, talvolta bollenti. In questo si rileva un altro argomento controverso, affrontato con il sorriso e attenzione, con un registro schietto ma semplice; Grace, attraverso le parole scelte da Eveline Durand, permette di aprire una riflessione su questo tema, accennando con una sfumatura al giudizio delle terze parti, al pregiudizio sociale. A ciò si lega anche la diatriba interiore e nuovamente sociale relativa al concetto di famiglia allargata, alla possibile compromissione di un’amicizia e più in generale un conflitto d’interessi (personali e lavorativi) che rende le scelte dei personaggi dolorose, sofferte.
Avevano ragione su questa cosa chiamata amore: è capace di farti volare in alto o scaraventarti in fondo a un precipizio.
Troppo giovane per me è un romanzo profondo, passionale e dolce al contempo…. Un libro che dovete leggere.

NON DIMENTICATE DI SEGUIRE IL TOUR PROMOZIONALE DEL LIBRO... IN PALIO UNA COPIA DIGITALE DEL ROMANZO!  

https://speakingaboutromance.blogspot.it/2017/09/blogtour-review-party-troppo-giovane.html

2 commenti on "Troppo giovane per me (Eveline Durand)"
  1. Grazie mille di cuore per la splendida recensione! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te Malia per tutta la fiducia di queste settimane! <3
      Comunque appoggio l'idea che Eveline debba scrivere un sequel del libro, gliel'ho già detto! XD

      Elimina