Amore reale (Emma Chase)

il
14 ottobre 2017
Buongiorno! E' arrivato il weekend, ma Speaking About Romance non si ferma mai...
Qualche mese fa Newton Compton Editori ha pubblicato “Amore reale”, primo volume autoconclusivo della serie Royal, di Emma Chase.
In questo primo libro si narra la favola moderna, la nascita dell’amore, tra l’erede al trono di Wessco, Nicholas, e la cameriera newyorkese, Olivia.

AMORE REALE
EMMA CHASE
+ 1/2 
Data pubblicazione: 22/06/2017
Editore: Newton Compton Editori
Titolo Originale: Royally Screwed
Serie: Serie Royal (#1)
Finale: Autoconclusivo
Genere: Contemporary romance
Trama: Nicholas Arthur Frederick Edward Pembrook, principe di Wessco, detto “Sua Bollente Altezza”, è un uomo affascinante e sfacciatamente arrogante. Come biasimarlo: è difficile essere modesti quando tutti si sperticano in continue genuflessioni al tuo passaggio. Ma, in una gelida notte a Manhattan, il principe incontra una ragazza bellissima dai capelli scuri che non si inchina davanti a lui. Anzi, gli lancia addirittura una torta in faccia… Uscire con un principe non è proprio tra le cose che la giovane cameriera Olivia Hammond si aspettava potessero accaderle. Le smorfie di disprezzo sul volto della regina madre, l’accanimento dei paparazzi e il diffondersi a macchia d’olio di gossip di ogni tipo sgomenterebbero chiunque. Ma agli occhi di Olivia, Nicholas, tolta la corona, è un uomo affascinante, uno per cui vale la pena lottare. Nicholas dovrà decidere se piegarsi alle convenzioni e diventare il re che la sua famiglia si aspetta che sia, o restare l’uomo che sente di essere e amare Olivia per sempre…
La cattiva reputazione è temporanea, la celebrità è incostante, ma il sangue blu... Il sangue blu è per sempre.
Nicholas è un quasi 28enne super sexy, ama divertirsi e fare sesso (non a caso è soprannominato Sua Bollente Altezza), ma la sua condizione di Reale lo porta a ottemperare agli impegni imposti dal suo ruolo, soprattutto quando Sua Altezza Reale la regina di Wessco e nonna, gli comunica che è arrivato il momento di mettere la testa a posto per il mantenimento dell’ordine nel Regno. Per questo è determinato a sfruttare al meglio il tempo “libero” che gli resta, ma nel frattempo è incaricato dalla nonna di volare negli USA per recuperare e riportare a casa il fratello minore, da sempre la peste della famiglia, una vera e propria calamita per gli scandali.
Durante la permanenza a New York, mentre fuori imperversa la bufera di neve, s’imbatte nella caffetteria di Olivia, la donna che gli rivoluzionerà la vita in pochissimo tempo. Olivia, fin da subito si mostra profondamente differente dalle ragazze con cui Nicholas è stato; lei non ha niente a che vedere con l’aristocrazia, è una persona normalissima, bella si ma anche molto dolce, sincera e risoluta… una tipica newyorkese. Una donna che è così presa dalla sua quotidianità fatta di lavoro e problemi veri che in un primo momento nemmeno riconosce nel giovane straniero che la corteggia e la provoca, il principe di Wessco.
Per Nicholas tutto ciò è straordinario, nonché una piacevole novità: si vede conquistato da Olivia e la sua schiettezza. Ha così inizio una frequentazione dolce ma bollente, dove le differenze sociali sono abbattute da spontaneità e quotidianità, fatta di piccole e grandi così. Una scoperta reciproca di mondi profondamente diversi ma che potrebbero coesistere. Il trascorrere del tempo insieme, permette a entrambi i protagonisti di rendersi conto di non essere disposti a rinunciare alla loro unione, iniziata quasi per gioco.
Alle persone normali non capitano quasi mai giorni che cambiano la vita
Ho scoperto questo romanzo molto tempo prima che Newton lo pubblicasse, fui conquistata dalla cover originale e dall’idea di una favola contemporanea, perciò quando la casa editrice italiana ne ha annunciato l’uscita non vedevo l’ora di approfondire la conoscenza di questa storia dal sapore classico, con una fortissima impronta moderna. “Amore reale” è un romance in cui Cenerentola è una giovane forte e indipendente, mentre il suo principe di azzurro ha ben poco. Non ha una mentalità conservatrice ed è più che altro un moderno principe del nuovo millennio.

L’autrice, sfruttando il doppio punto di vista narrativo, ha realizzato un libro con un registro colloquiale in cui si snocciolano confidenze, riflessioni e sogni di personaggi in lotta per il loro amore contro usanze ormai superate. È una favola, ma vi ho percepito davvero tante, troppe, similitudini con la storia dei Duchi di Cambridge. Spero che il secondo libro, dedicato al principe scapestrato (anche su di lui sono presenti tantissimi punti di contatto con Henry d’Inghilterra) sia caratterizzato da una maggior originalità.

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