Teach Me (Margherita Fray)

il
9 maggio 2017
Ciao Readers! Finalmente riesco a dedicare qualche minuto alla trascrizione di questa recensione, scritta già da giorni. Sto parlando di “Teach Me”, romanzo d’esordio di Margherita Fray, uscito in ebook il 7 aprile scorso e in formato tascabile dal 15 dello stesso mese. Dopo una prima pubblicazione su EFP (il sito delle Fanfiction) e una breve parentesi su Wattpad, questo young adult/contemporary romance è stato inserito nella collana Mira della Delrai Edizioni.
TEACH ME
Margherita Fray


Data pubblicazione: 07/04/2017 (ebook) - 15/04/2017 (cartaceo)
Editore: Delrai Edizioni
Finale:Autoconclusivo
Genere: Young Adult - Contemporary Romance
Trama: Morgan Williams non crede ai suoi occhi quando vede entrare in aula un nuovo professore di Letteratura Inglese al posto della sua adorata Mrs. Tutcher. Chi è? E perché ha osato sostituire la sua professoressa adorata? Non importa quanto lui sia sexy, bellissimo, assolutamente attraente e persino intelligente, lei non proverà mai simpatia per uno del genere, che potrebbe di certo fare il modello, ma non l’insegnante. Cameron Wilde ha gli occhi più azzurri che Morgan abbia mai visto, recita Shakespeare a memoria, lui sa scherzare con gli alunni, sa essere insolente con classe, e si rivela più capace di quanto lei si aspettasse, perché Cameron Wilde è speciale e si avvicina pericolosamente al suo uomo ideale, ma è un professore, il “suo” professore, e una ragazza all’ultimo anno di superiori non può innamorarsi di un docente. Questo non è possibile.

Premetto che ho capito che avrei adorato il libro da subito; alla fine del IV° capoverso di pagina 7, infatti, ero già innamorata di Cameron Wilde.
<<Ok, per prima cosa non alzatevi tutte le volte che entro ed esco, fatelo con gli altri insegnanti.>> 
Si gratta la testa, ricoperta di capelli neri con un taglio talmente da "giovane", che niente, proprio niente gli impedirebbe di sedersi accanto a noi e iniziare a prendere appunti. 
Ci risediamo mentre lui appoggia la borsa sulla sedia e fa forza sulle braccia per accomodarsi sulla cattedra con i piedi penzoloni. 
<<Mi chiamo Cameron Wild e sono qui per sostituire Mrs. Tutcher.>>
“Teach Me” racconta la storia della 18enne Morgan William e quella di Cameron Wilde, il bellissimo e giovane nuovo professore di Letteratura Inglese, sostituto dell’adorata Mrs Tutcher, inspiegabilmente assente. La giovane si mostra immediatamente ostile verso Wilde: fa di tutto per osteggiarlo e dimostrare la sua mancanza di professionalità e preparazione del docente. Per lei, Cam è un grosso problema perché teme che senza Mrs Tutcher, rischia che la sua preparazione sia compromessa e di conseguenza anche l’ammissione alla Columbia University. Il professore dal canto suo, sa come rimettere in riga la studentessa impertinente, con una prova pratica delle proprie conoscenze. L’interpretazione di Shakespeare a memoria, stupisce tanto la protagonista quanto la lettrice! In contemporanea a questa lotta, si va via via delineando anche il rapporto di rispetto e vicinanza tra i due protagonisti, che sembra destinato solo a condurli alla consapevolezza dei loro reciproci sentimenti. La storia di Miss Williams e del professor Wilde, ha uno svolgimento contemporaneo alla narrazione, ottenuta con un unico pov, quello di Morgan. Ciò che mi sono ritrovata ad apprezzare molto, è il modo con cui l’autrice ha tenuto sotto i riflettori puntati sulla progressione del rapporto dei 2, con l’inserimento di voci secondarie di rilievo: su tutte vi sono la figura di Michelle e quella di Seline, che sono come dei grilli parlanti miste a due fate turchine, per la coscienza e la razionalità dei protagonisti. Solo che invece di essere dei simpatici animaletti o figure fiabesche, sono due giovani donne degli anni 2000.
«Dove c’è tanto odio, c’è tanto amore» sparo, non troppo convinta che possa essere definita un’argomentazione e figurarsi una risposta.
Mi fissa ed è evidente che non sia convinto della mia risposta.
«Quindi la sua ostilità è dovuta a un celato amore nei miei confronti?»
Se la 18enne si apprezza per la prontezza di spirito e l’intelligenza, associati ad un pizzico di insicurezza tipico dell’età e riscontrabile nella maggioranza dei coetanei, è altrettanto innegabile l’attrazione che si avverte per Cameron. È palese che Cameron Wilde è l’uomo che si sogna, ma è anche il prof che tutti, uomini e donne, vorrebbero o avrebbero desiderato come insegnante. Non parlo, perciò, di quello che la Fray, con il suo stile fa trasparire a livello emotivo, ma per il grado di preparazione e competenze date, nonostante le difficoltà della dislessia.             
La Fray comunica con il lettore, attraverso i suoi personaggi, con parole semplici, tenendo in equilibrio tanto la prosa, quanto i dialoghi diretti e le riflessioni della protagonista femminile.
<<Morgan lo sai quanto è brutto un posto quando qualcuno ti manca?>>
Questo è uno di quei libri che lascia il lettore con la voglia di saperne di più, semmai attraverso il pov di Cam ed è altrettanto forte la voglia di ricominciarlo ancora e ancora. Inoltre questo young adult è la rappresentazione lampante di due vecchi detti popolari: “Chi disprezza, compra!” e “L’abito non fa il monaco”, mai detti sono stati tanto calzanti e scusate se è poco per un romanzo d’amore. Il mio augurio è che, presto, anzi prestissimo, nonostante sia stato concepito come romanzo autoconclusivo, questa giovane autrice ci faccia presto dono di un nuovo libro legato alle vicende di Miss Williams e Mr Wilde.

Per ultimissima cosa vorrei invitarvi a seguire il blog, soprattutto nelle prossime settimane, perchè ci sarà una sorpresina per "inaugurare" la nostra collaborazione con la Delrai Edizioni. 
Stay tuned!!!
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