KING (MEGAN MARCH)

Salve a tutti! Sono tornata con una nuova recensione, stavolta mi sono cimentata con un genere diverso dal contemporary romance che leggo di solito e mi sono buttata sull’erotic romance con qualche sfumatura dark.
Il libro di cui vi parlo è il primo della “Mount trilogy” di Meghan March, serie che è approdata in Italia grazie alla casa editrice SEM e che si è rivelata una bella scoperta.
Continuate a leggere per conoscere la mia opinione.

KING

MEGHAN MARCH

Data pubblicazione: 24.05.2018 Editore: SEM Edizioni Titolo Originale: Ruthless King Serie: Mount trilogy (#1) Finale: Cliffhanger Genere: Erotic Romance

Trama: New Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E che abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova alle prese con un business da uomini. Lei non sa che la volevo da molto tempo. D’ora in avanti io sarò il suo padrone. E poi potrei anche tenerla solo per il mio piacere. è il momento di riscuotere il mio debito. Keira Kilgore è proprietà di Lachlan Mount.

In verità quando ho iniziato questo libro – per pura curiosità lo ammetto – non sapevo cosa aspettarmi. Avevo paura che fosse un altro erotico copia e incolla come quelli che si trovano al momento in giro per il mercato editoriale, invece, è stato una bella scoperta e, da quando l’ho finito, non smetto di consigliarlo a chiunque.
Keira, da poco rimasta vedova, ha preso il posto del padre come amministratore delegato alla Seven Sinners, la distilleria di famiglia, che produce il miglior whiskey di New Orleans.
Una sera, trova ad aspettarla nel suo studio Lachlan Mount che le rivela di essere in debito con lui – a causa del marito – di mezzo milione di dollari. Dato che Keira non ha la possibilità di pagarlo, Mount è disposto a prendere in cambio qualcos’altro: lei.

I brividi che mi attraversano lasciano una scia gelida su ogni centimetro di pelle scoperta, anche se la seduta trattiene ancora il calore del corpo di Mount, quasi il suo sangue fosse più caldo di quello di qualunque altro uomo. E forse è così. Una cosa è certa: Lachlan Mount non è un uomo qualunque.

Lachlan Mount è un mistero. Tutti in città conoscono il suo nome ma nessuno osa pronunciarlo, persino sul web non esiste traccia di lui. Ha le mani in pasta in ogni campo: dalle armi, alle dipendenze, alle donne. Le uniche informazioni che Keira ha a disposizione provengono dalla sua migliore amica Magnolia, fonte inesauribile di notizie grazie alla sua particolare professione. Nonostante il potere che possiede, l’unica cosa che vuole in quel momento è Keira e userà ogni mezzo per prendersela.

Odio Lachlan Mount.
Persino il suo nome mi causa fitte di calore, generate da una collera che non ho mai provato prima.
Odio il modo in cui mi fa sentire.
Odio che il mio corpo gli risponda.
Odio il fatto di desiderare che mi tocchi di nuovo.

Le origini irlandesi di Keira si rispecchiano nel suo temperamento ribelle e caparbio, dentro di sè ammette che Mount le fa paura ma è anche decisa a non mollare assolutamente perché in gioco c’è l’eredità di famiglia e lei farebbe di tutto per la distilleria. Quindi, rinuncia a darsi per vinta e accetta le condizioni di Mount, anche se non lascia mai che lui prenda il sopravvento della sua mente, escogitando sempre qualcosa per stupirlo e rimanere se stessa. Lo stesso non accade con il suo corpo, che si abbandona a Mount con naturalezza, agognando il suo tocco.

A buon diritto penso che potrei ucciderlo a mani nude, ma per lui provo anche un desiderio che non ho mai provato in vita mia per un uomo.
È viscerale. Primitivo. Sconvolgente.

Peccato che il libro sia raccontato solo dal punto di vista di Keira, mi sarebbe piaciuto conoscere un po’ di più Mount, invece troviamo solo pochi capitoli narrati dal nostro protagonista maschile; spero che l’autrice dopo aver creato una suspence e una curiosità senza precedenti attorno a questo personaggio, nel secondo libro ci accontenti dandoci l’opportunità di scoprire la mente del re di New Orleans.
I punti di forza di questo romanzo sono i due protagonisti: Mount ha carisma, è prepotente, arrogante e spietato, nessuno oserebbe discutere i suoi ordini. Keira, invece, è una dei personaggi che più mi sono piaciuti, è una donna forte, odia Mount e gli sbatte continuamente in faccia quello che prova, non si lascia abbattere dalle situazioni avverse e anche quando pensa di cadere fa di tutto per rimettersi in piedi.

Niente è come sembra. O forse tutto è esattamente come sembra. Mount è il cattivo della situazione. Mi ha manipolato, e io sono caduta sotto il suo incantesimo. Fine della storia.

Se avete voglia di un libro intrigante, scritto in modo fluido e mai noioso, con due protagonisti dal carattere forte, capaci di generare un falò di quelli giganteschi con le loro scene erotiche roventi, ricco di colpi di scena e di un finale col botto che ti spinge a prendere in mano immediatamente il secondo libro per sapere come continuerà, King è il libro giusto!
Per il momento finisce qui, ma non perdetevi la recensione di Queen. La regina indomabile, secondo libro della trilogia, prossimamente sul blog!