VIENI VIA CON ME (S. E. PHILLIPS)

il
8 gennaio 2021

Buongiorno tra le mie letture delle feste appena trascorse, c'è "Vieni via con me", il romanzo di Susan Elizabeth Phillips edito da Leggereditore.
Lei è tra le regine indiscusse del romance internazionale e anche questa volta si è rivelata una garanzia. Il romanzo è un autentico successo.
Il libro mi ha entusiasmato dalla prima all’ultima pagina è da leggere assolutamente. Ma andiamo con ordine…

VIENI VIA CON ME
SUSAN ELIZABETH PHILLIPS
Data pubblicazione: 15.10.2020 Editore: Leggereditore Titolo Originale: Dance Away With Me Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Quando la vita la mette a dura prova, l’ostetrica e giovane vedova Tess Hartsong scappa il più lontano possibile e si rifugia a Runaway Mountain. In questa piccola e sperduta città sulle montagne del Tennessee, circondata dalla natura, spera di superare il suo dolore e trovare il conforto di cui ha bisogno per guarire. Ma, invece di pace e tranquillità, incontrerà un artista enigmatico con una brama di solitudine; un folletto da fiaba con troppi segreti; una neonata indifesa; un mucchio di adolescenti curiosi e una città diffidente nei confronti degli estranei, e specialmente di uno di loro, testardo quanto Tess. Altrettanto caparbio e pervicacemente cocciuto, Ian North è un uomo difficile, intelligente e dotato ma con un’anima torturata, un uomo che mette in discussione nel profondo Tess e che farà crollare tutte le sue barriere. Susan Elizabeth Phillips, autrice bestseller del New York Times, ritorna con un commovente romanzo sulla femminilità, i cuori selvaggi e sul potere curativo dell’amore.
 
Siamo sulle montagne del Tennessee, in una cittadina piena di survivalisti, con un politico un po’ bullo, un gruppo di adolescenti arrapati e qualche giovane donna incinta. Tess è una giovane vedova in fuga: ha abbandonato la professione di ostetrica e sta cercando, in un vecchio cottage, di riprendersi dalla prematura morte del marito.
Tess ballava a mezzanotte quando non riusciva a dormire, alle tre di notte quando un incubo la svegliava. Ballava all’alba, al tramonto, e ogni volta in cui faceva fatica a trarre un altro respiro.

Ian è un artista in fuga. Figlio diseredato di una famiglia ricchissima di New York è lì in cerca di ispirazione e per aiutare Bianca, una misteriosa donna incinta.
Il libro ci racconta la vita di due anime fragili, ferite, ma con una grande forza interiore,  desiderose di cambiare il mondo; ricche di buone intenzioni e grandi ideali. La maternità, negata, rifiutata, desiderata, attesa, violata, è la vera protagonista di questa storia. Wren, la bimba di Bianca, segnerà il punto di svolta.
Il suo arrivo permetterà a Tess e Ian di crescere, di comprendere chi sono realmente e cosa vogliono.
I personaggi secondari sono un po’ una caricatura, rappresentano uno spaccato della vita di provincia americana con troppe falle nel sistema scolastico e nella giustizia. Falle che vengono rattoppate in modo piuttosto goffo e a volte rude.
I miei lavori avevano iniziato a significare qualcosa. Valeva lo stesso per la mia vita. Stavo annegando nell’autocommiserazione e mi punivo con l’uso di droghe.

Tess cambierà la vita di molte persone della città con i suoi consigli per gli adolescenti ma anche promuovendo una sana educazione alla salute per le donne. Ian troverà una sua strada totalmente nuova, le montagne e la tranquillità del luogo lo rigenerano facendogli comprendere, finalmente, cosa vuole dalla vita.
Anziché affrontare i propri sentimenti, si era concentrata su Wren, sul lavoro, sui ragazzi…qualsiasi cosa le avrebbe permesso di continuare a scappare dalla dolorosa realtà di essersi innamorata di un uomo che non l’avrebbe mai ricambiata.

Come ho detto all’inizio è un romanzo decisamente da leggere. Tratta argomenti piuttosto delicati con serietà ma anche ironia, facendo sorridere e riflettere nello stesso tempo. I personaggi sono ben delineati, con una personalità spiccata, la protagonista femminile è forte e indipendente, capace di cambiare gli altri con determinazione ma anche con la giusta dose di gentilezza. Il protagonista maschile sembra più un boscaiolo che un cittadino newyorkese; è capace di tener testa a Tess come nessun altro. La supporta e contemporaneamente la contrasta. La esorta a fare di meglio mentre la consola e la aiuta a combattere ogni battaglia.
Lui era complicato, inquieto e misterioso. Un uomo che era riuscito ad accettare il modo in cui aveva bisogno di vivere la propria vita.
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