Buongiorno e bentrovate amiche del blog! Durante le vacanze, tra le mie letture anche la nuova uscita firmata Chiara Parenti: “La verità è che non sei distante abbastanza”.
Ve ne parlo dopo la scheda, seguitemi.
LA VERITÀ È CHE NON SEI DISTANTE ABBASTANZA
CHIARA PARENTI
Data pubblicazione: 10/08/2020 Editore: Self Publishing Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Un’ipocondriaca costretta in casa con l’ex fidanzato durante una pandemia globale. Riuscirà a sopravvivere al lockdown?
Marzo 2020. Elena Tonelli è furiosa. L’Italia è in lockdown e lei è rimasta bloccata a Reggio Emilia in un appartamento che odia insieme a Lorenzo, l’ex fidanzato fedifrago che l’ha tradita e dal quale vorrebbe stare a molto più di un metro di distanza.
Pasti separati, letti separati, spesa separata. Le regole della prigionia sono chiare ma, anche così, le battaglie sono all’ordine del giorno. Ipocondriaca nel mezzo di una pandemia globale, Elena trascorre le giornate a disinfettare qualsiasi tipo di superficie, dalle 3564 fughe dei pavimenti di casa alle zampe del cane.
Lorenzo invece è molto più rilassato su questo punto: entra ed esce di casa ogni giorno con disinvoltura, senza mai dire dove vada, cosa che manda Elena fuori di testa. Per fortuna ci sono le amiche Rebecca, Asia e Giulia che, anche se lontane, le fanno sentire la propria vicinanza tra messaggi e videochiamate.
Ma a riempire di colore le giornate grigie di Elena è Alessandro, un affascinante giovane imprenditore che aveva conosciuto qualche mese prima e che sembra intenzionato a volere molto di più che chattare con lei.
Tutto cambia la sera del 18 marzo, quando alla tv passano le immagini dei mezzi dell’esercito che trasportano le bare via da Bergamo: per la prima volta, Elena e Lorenzo si rendono conto della gravità di quello che sta succedendo fuori dal loro appartamento, e allora anche la lite sulla tavoletta del wc rimasta alzata perde di significato.
Inaspettatamente ricominciano a parlare e in casa inizia il cessate il fuoco. Sarà solo una tregua provvisoria o, intrappolati insieme, riusciranno anche a riscoprire quello che li univa prima? E Alessandro cosa farà? Resterà a guardare?
Elena Tonelli è furiosa e ipocondriaca. In pieno lockdown è costretta a convivere con il fidanzato, Lorenzo, da poco divenuto ex, poiché fedifrago. La coppia siciliana vive da anni a Reggio Emilia per lavoro. I due già in crisi da qualche tempo, sono arrivati al culmine della loro storia nel periodo peggiore. Si ritrovano costretti a vivere separati ma insieme nella stessa casa, con visioni diverse e agli antipodi su come rapportarsi con la pandemia. Una situazione che li metterà a dura prova non solo fisicamente ma anche sentimentalmente.
Lorenzo ha tradito Elena, ma lei stessa è davvero così “pura” come sembra? Nella sua vita, infatti, c’è anche Alessandro, un uomo conosciuto sul lavoro e che la corteggia. Riusciranno Elena e Lorenzo a mettere da parte i loro problemi per trovare un nuovo equilibrio oppure Alessandro la spunterà nel cuore di Elena? Solo un attento esame personale produrrà dei veri effetti positivi per tutte le parti in causa.
Chiara Parenti è tornata ad allietarci con una nuova frizzante storia. Questo breve (ma non troppo) romanzo a tema amore e lockdown, nato in piena pandemia, è un vero toccasana. La storia può sembrare già letta ma non più di tanto, perché è sviluppata al meglio da non sembrarlo.
Lo stile è semplice ma d’effetto: Elena, l’unico io narrante, è ben caratterizzata e, nel bene e nel male, è sempre sul pezzo. Con lei si ride e si piange e allo stesso tempo si cresce. La sua ipocondria è un fattore scatenante risate, i suoi sentimenti e le azioni a esse legate invece oscillano tra lacrime e risa. Il suo comportamento nei confronti di Lorenzo vira dall’odio assoluto all’amore; con Alessandro invece, tutto sembra perfezione eppure lo spettro dei sentimenti per l’ex potrebbe minare il loro rapporto.
I personaggi maschili sono collanti perfetti, i migliori contraltari per un’Elena davvero fuori dal coro e che ha bisogno solo di essere sostenuta.
Lorenzo forse è caratterizzato di più anche perché la protagonista vi è a contatto diretto, mentre Alessandro, essendo più distante fisicamente, sembra apparentemente meno presente rispetto a Lorenzo. I due uomini sono comunque fondamentali nel percorso della protagonista si trova a intraprendere con sé stessa, alla fine sono cause ed effetto di ogni sua decisione.
Un romanzo perfetto per l’estate ma non solo. L’ho letto volentieri e mi è piaciuto molto.
Ve lo consiglio vivamente anche perché con Chiara Parenti si va sempre a colpo sicuro. Non è perfetto o prettamente emozionante come altre sue precedenti storie per cui non me la sento di dare il massimo in termini di voto, ma la storia merita. Dategli una chance e non ve ne pentirete.
Lorenzo ha tradito Elena, ma lei stessa è davvero così “pura” come sembra? Nella sua vita, infatti, c’è anche Alessandro, un uomo conosciuto sul lavoro e che la corteggia. Riusciranno Elena e Lorenzo a mettere da parte i loro problemi per trovare un nuovo equilibrio oppure Alessandro la spunterà nel cuore di Elena? Solo un attento esame personale produrrà dei veri effetti positivi per tutte le parti in causa.
Chiara Parenti è tornata ad allietarci con una nuova frizzante storia. Questo breve (ma non troppo) romanzo a tema amore e lockdown, nato in piena pandemia, è un vero toccasana. La storia può sembrare già letta ma non più di tanto, perché è sviluppata al meglio da non sembrarlo.
Lo stile è semplice ma d’effetto: Elena, l’unico io narrante, è ben caratterizzata e, nel bene e nel male, è sempre sul pezzo. Con lei si ride e si piange e allo stesso tempo si cresce. La sua ipocondria è un fattore scatenante risate, i suoi sentimenti e le azioni a esse legate invece oscillano tra lacrime e risa. Il suo comportamento nei confronti di Lorenzo vira dall’odio assoluto all’amore; con Alessandro invece, tutto sembra perfezione eppure lo spettro dei sentimenti per l’ex potrebbe minare il loro rapporto.
I personaggi maschili sono collanti perfetti, i migliori contraltari per un’Elena davvero fuori dal coro e che ha bisogno solo di essere sostenuta.
Lorenzo forse è caratterizzato di più anche perché la protagonista vi è a contatto diretto, mentre Alessandro, essendo più distante fisicamente, sembra apparentemente meno presente rispetto a Lorenzo. I due uomini sono comunque fondamentali nel percorso della protagonista si trova a intraprendere con sé stessa, alla fine sono cause ed effetto di ogni sua decisione.
Il problema non è quello che ti succede, ma come lo affronti, come reagisci, come gestisci la marea di emozioni che ti provoca. Come decidi di uscirne, uguale o migliore.È un libro che si legge da solo, se s’inizia solo cause di forza maggiore possono interrompere la lettura altrimenti si va avanti senza problemi: il tempo passa spensierato senza accorgersene. Definirlo un romanzo di formazione forse è un’esagerazione, ma caratteristica del libro è anche questa. Il romanzo è divertente e allo stesso tempo riflessivo: la protagonista è esagerata in ogni sua azione eppure molto umana. Elena matura molto col passare dei capitoli creandosi un percorso di crescita che si compie pian piano per lei e, al contempo, anche per chi legge. I personaggi secondari la aiutano tanto; sono pedine mosse ad arte per far ritrovare a lei l’equilibrio perduto.
Un romanzo perfetto per l’estate ma non solo. L’ho letto volentieri e mi è piaciuto molto.
Ve lo consiglio vivamente anche perché con Chiara Parenti si va sempre a colpo sicuro. Non è perfetto o prettamente emozionante come altre sue precedenti storie per cui non me la sento di dare il massimo in termini di voto, ma la storia merita. Dategli una chance e non ve ne pentirete.
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