Buongiorno Lettori, dopo quasi un anno e mezzo torno a parlarvi della Proposition Series di Katie Ashley e del seguito di La mia storia sbagliata con il ragazzo giusto.
Seguitemi per saperne di più.
SEI TUTTO CIÒ CHE VOGLIO
KATIE ASHLEY
Data pubblicazione: 01/04/2020 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: The Proposition Serie: The Proposition (#2) Finale: Autoconclusivo Genere: contemporary romance
Trama: Nelle settimane successive al tradimento di Aidan, Emma ha fatto del suo meglio per andare avanti. Sta ignorando i suoi innumerevoli messaggi e non è sicura di volergli dare l'occasione di riconquistarla. Ma Aidan non si arrenderà senza combattere, soprattutto finché Emma non ascolterà quello che lui ha da dirle. Quando il travaglio prematuro costringe Emma a un rigoroso riposo a letto per due settimane, Aidan si fa avanti con una proposta sconvolgente: per dimostrare il suo amore si congederà dal lavoro e si prenderà cura di lei giorno e notte. Nonostante cerchi di proteggersi da una nuova delusione, Emma è colpita dalla tenerezza di Aidan. Ma il destino ha in mente qualche altro scherzo e, questa volta, Emma dovrà decidere una volta per tutte se il suo cuore appartiene ancora all'uomo che l'ha spezzato.
Devo ammettere che dato il lasso di tempo passato tra un volume e l’altro, sono stata costretta a rileggermi la trama e la recensione del primo volume (usciti a novembre 2018) perché quasi non ricordavo di cosa parlasse.
Nel primo romanzo della serie, Emma e Aidan si conoscono proprio quando lei, trentenne single, cerca disperatamente di diventare madre e trova nell’uomo un potenziale padre per il suo bambino. Quello che doveva essere solo un rapporto di convenienza per entrambi sfocia nell’amore anche se al termine del romanzo l’autrice ci aveva lasciato con un finale choc.
Avevamo salutato Aidan ed Emma che erano a quel punto ai ferri corti dopo la scoperta del tradimento di lui, troppo spaventato per impegnarsi seriamente, mentre lei era ormai incinta del loro primo figlio, innamorata e delusa.
Lo stile dell’autrice mi è piaciuto e fin dalle prime righe mi ha ricordato perché avevo tanto amato il precedente romanzo, tuttavia il sequel non è riuscito a coinvolgermi come avevo sperato durante questa lunga attesa.
Fin da subito si nota il pentimento sincero di Aidan, finalmente pronto a prendersi le proprie responsabilità e ad amare incondizionatamente la ragazza, e anche se i sentimenti di Emma non sono cambiati nonostante il torto subito, per lei è difficile fidarsi di Aidan e ricominciare la loro storia.
Complice una reclusione forzata per il bene del bambino, i due iniziano una convivenza sotto lo stesso tetto che a poco a poco inevitabilmente li fa riavvicinare.
Ma non sarà così facile arrivare al lieto fine.
Per scombinare le carte in tavola ancora una volta, la Ashley ha inserito un bel triangolo inaspettato che inizialmente suggerisce che Emma possa davvero abbandonare l’idea di lei e Aidan e scegliere una strada tutta nuova, con un uomo che rispecchia tutto ciò che lei vorrebbe: una relazione stabile e sicura.
Ma forse non è solo questo che conta in una coppia, a volte non basta “andare sul sicuro", talvolta è meglio rischiare, anche se ciò comporta sacrificare un po’ il cuore e perdonare.
Comprensibile l’atteggiamento di Emma che per buona parte della lettura appare restia a cedere al nuovo comportamento di Aidan che fa di tutto per accontentarla e farle vivere come meglio può la gravidanza, convinta che lui non voglia davvero creare una famiglia insieme a lei, ma allo stesso tempo ho odiato il suo atteggiamento nei confronti di Pesh, sebbene entrambi alla fine risultino confusi su ciò che provano davvero.
Il doppio pov aiuta senz’altro a entrare meglio nella dinamica della storia e a comprendere i sentimenti di entrambi i protagonisti, ma a mio avviso la narrazione è lenta e poco entusiasmante.
Un romanzo comunque ben scritto, dove alla fine il cuore vince sulla ragione, dove i sentimenti che ci avevano rapito nel primo libro hanno la meglio e mi hanno anche fatto versare qualche lacrima di commozione nel finale.
Ne consiglio la lettura principalmente a chi ha già letto il primo volume per conoscere l’evoluzione dei fatti. Suggerisco poi a chi questa dilogia ancora non l’ha affrontata di leggerla: l’amerete e sicuramente leggere i volumi uno di seguito all’altro, ora che sono entrambi disponibili vi farà apprezzare pienamente la storia. Sono, infatti, quasi certa che leggere le due parti una dietro l’altra mi avrebbe fatto apprezzare maggiormente questo secondo capitolo della storia di Emma e Aidan.
Nel primo romanzo della serie, Emma e Aidan si conoscono proprio quando lei, trentenne single, cerca disperatamente di diventare madre e trova nell’uomo un potenziale padre per il suo bambino. Quello che doveva essere solo un rapporto di convenienza per entrambi sfocia nell’amore anche se al termine del romanzo l’autrice ci aveva lasciato con un finale choc.
Avevamo salutato Aidan ed Emma che erano a quel punto ai ferri corti dopo la scoperta del tradimento di lui, troppo spaventato per impegnarsi seriamente, mentre lei era ormai incinta del loro primo figlio, innamorata e delusa.
Lo stile dell’autrice mi è piaciuto e fin dalle prime righe mi ha ricordato perché avevo tanto amato il precedente romanzo, tuttavia il sequel non è riuscito a coinvolgermi come avevo sperato durante questa lunga attesa.
Fin da subito si nota il pentimento sincero di Aidan, finalmente pronto a prendersi le proprie responsabilità e ad amare incondizionatamente la ragazza, e anche se i sentimenti di Emma non sono cambiati nonostante il torto subito, per lei è difficile fidarsi di Aidan e ricominciare la loro storia.
Complice una reclusione forzata per il bene del bambino, i due iniziano una convivenza sotto lo stesso tetto che a poco a poco inevitabilmente li fa riavvicinare.
Ma non sarà così facile arrivare al lieto fine.
Per scombinare le carte in tavola ancora una volta, la Ashley ha inserito un bel triangolo inaspettato che inizialmente suggerisce che Emma possa davvero abbandonare l’idea di lei e Aidan e scegliere una strada tutta nuova, con un uomo che rispecchia tutto ciò che lei vorrebbe: una relazione stabile e sicura.
Ma forse non è solo questo che conta in una coppia, a volte non basta “andare sul sicuro", talvolta è meglio rischiare, anche se ciò comporta sacrificare un po’ il cuore e perdonare.
Comprensibile l’atteggiamento di Emma che per buona parte della lettura appare restia a cedere al nuovo comportamento di Aidan che fa di tutto per accontentarla e farle vivere come meglio può la gravidanza, convinta che lui non voglia davvero creare una famiglia insieme a lei, ma allo stesso tempo ho odiato il suo atteggiamento nei confronti di Pesh, sebbene entrambi alla fine risultino confusi su ciò che provano davvero.
Il doppio pov aiuta senz’altro a entrare meglio nella dinamica della storia e a comprendere i sentimenti di entrambi i protagonisti, ma a mio avviso la narrazione è lenta e poco entusiasmante.
Un romanzo comunque ben scritto, dove alla fine il cuore vince sulla ragione, dove i sentimenti che ci avevano rapito nel primo libro hanno la meglio e mi hanno anche fatto versare qualche lacrima di commozione nel finale.
Ne consiglio la lettura principalmente a chi ha già letto il primo volume per conoscere l’evoluzione dei fatti. Suggerisco poi a chi questa dilogia ancora non l’ha affrontata di leggerla: l’amerete e sicuramente leggere i volumi uno di seguito all’altro, ora che sono entrambi disponibili vi farà apprezzare pienamente la storia. Sono, infatti, quasi certa che leggere le due parti una dietro l’altra mi avrebbe fatto apprezzare maggiormente questo secondo capitolo della storia di Emma e Aidan.
[Copia ARC digitale ricevuta dall'editore]
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