SEI SEMPRE STATA MIA (M.MAXWELL)

il
20 maggio 2019
Buongiorno lettrici, bentrovate a un nuovo appuntamento con le mie recensioni. Oggi è la volta del nuovo libro, uscito in Italia per Newton Compton, di una delle autrici spagnole più conosciute nel panorama romance.
Continuate a leggere il post per scoprire quali sono le mie impressioni a riguardo.


SEI SEMPRE STATA MIA
MEGAN MAXWELL
Data pubblicazione: 09/05/2019 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: Yo Soy Eric Zimmermann Serie: Chiedimi quello che vuoi Finale: Autoconclusivo Genere: Erotic romance
Trama: Mi chiamo Eric Zimmerman e sono un potente uomo d’affari tedesco. Sono sempre stato descritto come un tipo freddo e impersonale, che ama il sesso senza amore e senza impegno. Durante un viaggio di lavoro in Spagna ho incontrato una giovane donna di nome Judith Flores. Mi ha fatto ridere, mi ha fatto cantare, mi ha anche fatto ballare, cosa a cui non sono per niente abituato. Quando ho capito che ero coinvolto molto più del dovuto, mi sono allontanato da lei. Ma poi sono tornato, perché Judith mi attrae come una calamita. Da quel momento in poi abbiamo iniziato a frequentarci. Le nostre parole d’ordine: fantasia ed erotismo. Le ho insegnato ad abbandonarsi alla passione in un modo che non aveva mai immaginato.
E tu, hai il coraggio di scoprire il lato sottomesso, dominante e voyeur che tutti noi portiamo dentro?
Confesso che ero molto curiosa di leggere la versione dei fatti di Eric Zimmermann, tedesco tutto d'un pezzo che si innamora di una spagnola un po’ folle.
Ma Judith insiste. Vuole che balli e senza un briciolo di senso dell'umorismo, domando: "Qui?"
Newton aveva già pubblicato la storia di Eric e Judith raccontata dal punto di vista di lei, ora tocca a lui raccontarci la versione dei fatti.
Eric è un imprenditore tedesco musone, arrogante, un maschio alfa a cui nessuna donna resiste; timoroso nelle scelte di vita, ma molto libero nella vita sessuale tanto che – in locali per scambisti – sfoga ogni sua frustrazione.
Judith è una bella segretaria spagnola che lavora nella sede di Madrid della compagnia di Zimmermann; esuberante, battagliera e testarda, ama divertirsi sotto le lenzuola anche se è ben lontana dallo stile di vita del protagonista.
Per come la conosco, so che le piacciono questo tipo di sorprese più che gli oggetti in sé...
Tra i due scoppiano le scintille in ogni senso: la testardaggine li porta a litigare spesso e hanno una visione molto diversa della vita, inoltre vivono in nazioni diverse con legami e problematiche familiari impegnative.
Sono come il bianco e il nero, due poli totalmente opposti.
Judith scoprirà il mondo della perversione grazie a lui, e insieme si dedicheranno a giochi piuttosto spinti, ma l'attrazione, nonostante le divergenze caratteriali, diverrà sempre più intensa, e i due si renderanno conto di amarsi e cercarsi. La folle esuberanza di lei smorza i tono duri di lui che contraccambia, aiutandola.
Chiedimi quello che vuoi. Ora e per sempre.
Le scene di sesso sono bollenti e tendenzialmente questo non sarebbe il tipo di lettura che prediligo, ma devo confessare che mi è piaciuto come l'autrice è riuscita a far innamorare due persone così diverse, che affrontano – talvolta in modo un po’ esagerato – problemi piuttosto gravi che la vita mette loro dinnanzi.
Il gioco dello scambio delle coppie è per loro una sorta di parentesi, un momento in cui una coppia che si ama follemente si regala un po’ di piacere proibito.
Momenti come questo voglio viverli solo con lei.
Rispetto ad altre autrici che hanno affrontato queste dinamiche di cui non è facile scrivere bene, scadendo spesso nel ridicolo o nell'assurdo, la Maxwell è riuscita a costruire una trama credibile, nella quale a nessuno verrebbe in mente che un uomo di ghiaccio, come Eric, riesca a condurre una doppia vita di questo tipo.
I libri precedenti volumi raccontano la storia di questa coppia e, in parte quella di familiari e amici che non sempre sono a conoscenza dei loro segreti. Le immagini di sesso sono bollenti e talvolta, lasciatemelo dire, alcune prestazioni rasentano l'assurdo, ma nel complesso la storia è credibile e piacevole da leggere.

[Copia arc ricevuta dall'editore]
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