NESSUN ALTRO POSTO (V. PIGOZZO)

il
18 febbraio 2019
Buon lunedì, ricominciamo la nostra settimana con la recensione del nuovo romanzo di Veronica Pigozzo. S’intitola “Nessun Altro Posto” ed è uscito il 28 gennaio per Les Flâneurs ed è il terzo attesissimo libro della serie Star Wounds.
In queste pagine, dopo tanto tempo, finalmente riusciamo a conoscere la leonessa del gruppo di Gadsen: Madison Dale.
Curiose? Allora seguitemi dopo la trama!

NESSUN ALTRO POSTO
VERONICA PIGOZZO
Data pubblicazione: 28/01/2019 Editore: Les Flâneurs Edizioni Serie: serie Star Wounds (#3) Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary romance
Trama: Otto anni passati ad amare in segreto il suo migliore amico e a guardarlo crescere insieme a un'altra donna sembrano qualcosa di impossibile da sopportare, per questo ora Madison Dale ha bisogno di sfogare tutta la sua frustrazione.
Quando Mad entra dalla porta della Ring of Fire, la palestra in cui Samuel Howell insegna Muay Thai, il luogo in cui si è rinchiuso per superare la fine della sua storia d'amore, lui capisce subito di cosa ha bisogno e sa di poterla aiutare a ottenerlo.
Non pensava, però, che le loro ferite, tanto profonde quanto ancora dolorose, al reciproco contatto avrebbero iniziato a rimarginarsi.
Il loro incontro sembrerebbe l'inizio di una perfetta storia d'amore, ma Madison ha molti segreti nell'armadio, soprattutto uno, che potrebbe far cambiare a Sam il modo in cui la guarda ora.
E quando la passione prenderà il sopravvento, quale sarà la scelta giusta da fare per Mad? Dire la verità e rischiare di perderlo oppure tenere nascosto quello che ha dovuto fare anni addietro per salvare il suo primo amore?
Madison ama la sua famiglia. Non solo quella di sangue, ma anche e soprattutto quella che si è creata con gli amici e le amiche. È una leonessa, bella e forte fuori, soffre silenziosamente le sue pene. Fin da ragazzina il suo cuore è appartenuto al tatuatissimo Mike, uno dei più cari amici che ha da quando era una bimba. Mike che però da tempo, otto lunghi anni, ama Ava con cui sta per sposarla.
Nessuno conosce il suo dolore, il passato con Mike, solo il suo adorabile, adorato, meraviglioso fratello gemello, William.
Will, sempre presente nella vita della sorella, in un rapporto quasi simbiotico, fatto di comunicazioni silenziose e cariche di significato. Un fratello che non la lascia mai, anche se nella sua vita ora ci sono Emma e la piccola Alyson.
Com’era il detto? “Il tempo guarisce tutte le ferite”? Mi piacerebbe tanto trovare quello che lo ha inventato e rompergli una tavola di legno sulla schiena.
BabyMad, come la chiama sempre Jax, è però determinata a reagire, in qualche modo.
Samuel è uno dei più bei ragazzi della compagnia di Gadsen, ma il suo cuore batte ancora per Lys. Vederla innamorata tra le braccia di Jax è sempre una ferita che sanguina, ma sa che lei non tornerà mai tra le sue braccia.
Sam pare sia l’unico – oltre a Will – a rendersi conto del tormento interiore di Mad, perciò quando lei lo “incastra” nel ruolo di accompagnatore al matrimonio di Ava e Mike, accetta senza batter ciglio.
Lo guardo sorridere, lo guardo innamorarsi di nuovo, lo guardo scegliere una strada senza ritorno.
E io muoio.
Muoio.
Muoio.
Muoio e rinasco.
È finita, amore mio, sei libero. E anche io.
Nel frattempo Mad ha iniziato a punzecchiarlo in modo provocante, sia a parole che a gesti. La loro conoscenza si fa sempre più intensa, intima e la loro complicità cresce giorno dopo giorno anche grazie alla frequentazione di Madison nella palestra in cui Samuel lavora come preparatore di Muay-Thai.
Tra loro una gara a chi soffre di più, una lotta tra cuori spezzati che sembrano in aggiustabili. Sam bad boy nel fisico, ragazzo d’oro nell’animo; BabyMad, fragile come il cristallo dentro ma fuori dura come un diamante.
Tra loro passione, generosità, coraggio, ironia. L’uno può essere la cura dell’altra e viceversa, ma i segreti sono sotto quella fragile superficie che li unisce. Confessarli o scappare? Una scelta non semplice, ma la paura rende irrazionali e sbagliare è un attimo.
Come andrà a finire? Beh questo non tocca a me raccontarlo. Se vi fidate un pochino di me, dovete leggere il romanzo di Veronica e scoprirlo, perché questo romanzo è troppo bello e importante per farselo scappare. La storia di Madison Dale e Samuel Howell è ricca di emozioni, confessioni, ricordi, affetti; è una storia struggente, che porta lacrime e riflessioni, ma anche resilienza.
Andiamo avanti così per un tempo infinito, intrecciati anima e corpo, e a ogni affondo mi rendo conto che fra di noi non c’è più spazio per nessun altro.
E che forse non ce ne sarà mai più.
La lettura di questo libro è incredibile e potente. Lo stile di Veronica si affina pubblicazione dopo pubblicazione. Amo il suo modo di scrivere e la ringrazio per aver dato vita a questa serie perché ormai i ragazzi dell’Alabama sono parte della famiglia. Le ragazze sono le sorelle che non ho mai avuto, le migliori amiche che ho sempre desiderato e desidero; i ragazzi sono i fratelli che ogni ragazza vorrebbe o i fidanzati ideali che tutte desiderano avere.
Jax, Lys, Sam, Madison, Will, Emma, Mike e Ava, sono un pezzo della mia famiglia. Con loro rido, piango, spero, sogno, amo.
Veronica racconta come sempre le vicissitudini,gli incontri, scontri, le gioie e i dolori della crew di Gadsen alternando i punti di vista e questo libro è arricchito da una buona fetta di passato.
Mi bastava quello che avevo.
Credevo di non essere alla ricerca di nulla.
Poi ho conosciuto lei.
Il suo stile è, come dicevo prima, notevolmente migliorato. È una scrittura matura ma pur sempre caratterizzata da ironia, passione e amore.
Adoro il modo in cui i suoi personaggi interagiscono: dall’ironia pungente del principe del country alle confessioni di Mad.
Tutto.
È fantastico.
Con due falcate sono davanti a lei. Scuoto la testa e poi… Schiaccio le labbra sulle sue e le tengo ferma la testa mentre respiro di lei. È un bacio rude, senza capo né coda. Un bacio rabbioso, che vorrebbe riprendersi tutto quello che le ho donato in queste settimane, ma che finisce con il darle anche l’ultimo pezzetto di me.
Veronica con questo romanzo più che mai, spinge il lettore a riflettere. Personalmente? Mi ha aiutata a liberarmi da un po’ di un passato “marcio” che fin troppo ha condizionato il passato più recente e il presente.
Non lo amo perché gli sono grata ma gli sono grata perché lo amo, perché mi ha insegnato a farlo davvero.
Adorabili anche i personaggi secondari: Trenton, fratello di Ava e allievo di Sam, e Xylia, la sorellina del bel Samuel. Due giovani che, credo, prima o poi potrebbero dar tanto a questa serie.
«Non c’è nessuno di sbagliato qui», conclude lui risoluto, «solo pezzi ancora solitari che non si incastrano con quello che hanno intorno, perché destinati ad altri puzzle».
Nessun altro posto è un libro da non perdersi e lo consiglio a chi ha voglia di una storia intensa, che vi farà bruciare e imprecare.
Sorrisi, lacrime, colpi di scena e buona musica.
Veronica… il prossimo? :D
«Non sei la mia missione umanitaria, Madison. Ti vorrei con me oggi perché mi piace averti attorno. Mi piace fin troppo».
https://open.spotify.com/playlist/2nQMvzgZV5MrQH6hBV56HY

[Copia arc digitale ricevuta dall'editore]
1 commento on "NESSUN ALTRO POSTO (V. PIGOZZO)"
  1. Il lunedì è notoriamente un giorno di m, ma tu l'hai reso qualcosa di speciale. Grazie mille, Lori, perché era proprio quello che avrei voluto leggere quando ho messo la parola fine a questo libro. Un abbraccio forte 💜

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