L'ANGELO CON LA PISTOLA (R.MARICONDA)

il
26 gennaio 2019
Buon giorno lettori! Oggi vi parlerò di un chick lit a sfumature romantic suspens, pubblicato in self publishing dal titolo “L’angelo con la pistola” e scritto da Rita Mariconda. La storia è ambientata tra l’Italia e la Scozia e sono stata felice di vedere finalmente una protagonista che abitasse vicino casa mia o forse viceversa!

L'ANGELO CON LA PISTOLA
RITA MARICONDA
Data pubblicazione: 17/12/2018 Editore: Self publishing Finale: Autoconclusivo Genere: chick lit - suspance romance
Trama: A chi non è mai capitato un momento sliding doors? Quando il destino ci si mette... Ed è proprio a causa delle porte scorrevoli di un treno che il destino si presenta nei panni dell’affascinante ficcanaso Sean. Angelica e Sean si incontrano-scontrano per caso. Lei è una ragazza brillante, dalla genuina innocenza, che vive in una realtà tutta sua, fatta di sogni e di carta stampata. La scoperta di un segreto custodito per anni capovolge completamente tutto il suo mondo. Lui, capitano della SAS, si trova coinvolto per pura curiosità in una storia intrigante. Conoscete il detto “quando si chiude una porta si apre un portone”? Beh... per Angelica si spalancheranno addirittura i cancelli di un sontuoso palazzo nel cuore della verde Scozia, dove l’affascinante capitano e il suo braccio destro tenteranno di proteggerla, soprattutto da se stessa. Quella che state per leggere è una favola moderna, condita con polvere di stelle di Natale, tanta ironia e soprattutto il lieto fine perché a Natale tutto è possibile… basta crederci.
È la storia di Angelica Mari, una giovane scrittrice trentenne ma con l’aspetto di una ragazzina che, mentre sta salendo sul treno che la porterà a Roma, rimane impigliata con i suoi ricci e folti capelli nel bottone di una giacca maschile. L’uomo della giacca, anch’egli passeggero di quel treno, rimane colpito da lei e, nonostante sembri resistergli, decide lo stesso di volerla conoscere meglio anche oltre il fortuito incontro.
Lui è Sean Campbell ed è un membro delle forze speciali britanniche e un Duca un po’ ribelle che, rifiutando di sottostare agli obblighi familiari, ha preferito proseguire la carriera militare in Italia. Sean. Rimasto affascinato dalla ragazza, infrange anche delle regole per ottenere qualche informazione in più su di lei e scopre che, in realtà, la ragazza ha un segreto: è la figlia fuggiasca di un pentito di mafia siciliano, unica superstite della sua famiglia perché sfuggita al giogo degli oppositori del padre quando aveva tredici anni e che si è poi rifatta una vita sotto falso nome. Se la ricerca di Sean ha fatto scoprire la storia di Angelica, da un altro lato l’ha esposta ai mafiosi sulle sue tracce.
Sentendosi in colpa, Sean decide di raggiungerla e (quasi) rapirla per poterle salvare la vita. Con l’aiuto di John, la sua fedele guardia del corpo, porterà quindi Angelica prima nella sua casa italiana e poi a Edimburgo. Spacciandola come la sua fidanzata, si ripresenterà così, dopo tre anni, nuovamente al cospetto della sua famiglia. Il ritorno a casa è un modo, un gioco per salvaguardare la ragazza e allo stesso tempo, per Sean un’occasione per riconquistare la fiducia del padre, che lo aveva troppo spesso ancorato a una vita che non apprezzava più.    
Angelica è per Sean un angelo tremendo: lo metterà a dura prova, ma che lo ridesterà dal torpore in cui si era rifugiato dopo la rottura con la famiglia. È un angelo con la pistola, metaforica e non, che toccherà il cuore di tutti i membri e non della famiglia Campbell.
L’angelo con la pistola aveva sparato un colpo al cuore a tutti loro, ma il suo sorriso e il suo amore per loro non lo faceva sanguinare mai.
Sean nel corso della storia subirà il fascino di quest’angelo senza nemmeno rendersene conto e, quando il suo cuore cederà all’amore, stenterà sì a crederci ma non potrà negarlo.
Angelica subirà anch’essa il fascino del bel scozzese e lo circuirà pure ma sarà lei stessa a pagarne il prezzo più caro perché, a sentimenti accertati, i due dovranno dividersi, anche se… beh non posso dirvi tutto! :)
«Amico mio, questo scricciolo di donna ci ha sconvolto la vita, ci fa ridere, piangere, disperare … che mi sta succedendo, John? Mi si è spezzato il cuore prima, faceva così male che volevo morire, che cos’ ho che non va?»
«Sei innamorato, idiota»
L’autrice ha saputo dosare sentimenti, suspense, adrenalina, humour e tradizioni scozzesi e beneventane (quest’ultime ben conosciute dalla sottoscritta in quanto le vivo sistematicamente, abitando nella zona descritta) senza esagerare per eccesso o per difetto. I personaggi sono facilmente comprensibili e godibili; hanno pregi e difetti, caratterizzati in modo abbastanza verosimili, perfettamente a loro agio nel mondo in cui agiscono.
Gli ambienti rappresentati sono più reali e ben descritti. L’unica pecca di questo romanzo sono le revisioni di editing e correzione di bozze che lasciano, in alcuni punti, un po’ a desiderare: la punteggiatura a volte è di troppo, altre invece manca; alcuni periodi andrebbero ricostruiti e scomposti per una lettura più fluida e scorrevole.
Nel complesso, un buon libro che consiglierei volentieri anche solo per conoscere un po’ di più il mio capoluogo di provincia.

1 commento on "L'ANGELO CON LA PISTOLA (R.MARICONDA)"
  1. Ciao, ho trovato il blog tramite un gruppo facebook, mi sono iscritta con piacere. La sabbia nella clessidra è il mio blog, magari vi va di passare.
    Un bacio, Ale

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