[REVIEW PARTY] ROYAL FLUSH (P. CHIOZZA)

il
26 ottobre 2018
Buongiorno Lettori! Sono davvero eccitata ed onorata di portarvi con me nella prima di tappa di questo Review Tour, alla scoperta del nuovo e attesissimo romanzo di Paola Chiozza: Royal Flush – Gioco d’azzardo edito da Les Flaneurs Edizioni, la cui uscita era programmata per ieri ma per problemi tecnici non è comparso sugli store; si spera quindi che oggi sarà il giorno buono senza ulteriori ritardi. :)
Dopo Politicamente Scorretto e il divertentissimo Punizione Divina, Paola ci trasporta nel cupo mondo del poker.
Ma prima di parlare della storia, una piccola anticipazione: quando inizierete a leggere questa storia, perché davvero non potete non leggerla, preparatevi a tutto, ma proprio a tutto!
Questo libro è una bomba ad orologeria pronta a scoppiare da un momento all’altro. È un casino apocalittico, di dimensioni galattiche, ma un casino che non potrete che adorare. E quando arriverete all’ultima pagina, totalmente sconvolti dagli eventi, vi sentirete agitati e felici come un bambino che ha appena ingurgitato l’intera scorta dei dolci di Halloween.

ROYAL FLUSH. GIOCO D'AZZARDO
PAOLA CHIOZZA
Data pubblicazione: 25/10/2018 Editore: Les Flâneurs Edizioni Serie: Standalone Finale: Autoconclusivo Genere: romantic suspance- erotico
Trama: Mi chiamo Artemisia Duisenberg, ho diciannove anni e un talento innato per i numeri e le probabilità. Il poker è molto più di un semplice passatempo, per me. È un modo di essere ed è l’unico mezzo che ho per arrivare alla verità. Io sto cercando il Diavolo. E non posso permettermi nessuna distrazione”. Dalla tragica notte che ha distrutto per sempre la sua infanzia, ogni mossa compiuta da Artemisia ha avuto lo scopo di portarla nel posto in cui si trova in questo momento: a un passo dalla verità. Finalmente sta per ottenere le informazioni su cui cerca di mettere mano da una vita intera. Ma il destino ha intenzione di giocare sporco con lei e mette sul piatto due carte pericolose: Klaus Meyer e Dorian Von Bodman. Klaus è il nuovo fidanzato di sua sorella Lucilla, l'ultimo per il quale dovrebbe provare certi sentimenti. Dorian, affascinante e glaciale, è l'avversario da battere al tavolo da gioco. Due uomini a cui sembra impossibile resistere, due uomini da usare nel poker come in amore, tra bluff, puntate e scommesse. La mano sembra buona, ma il rischio è alto. Per la prima volta Artemisia sente di avere troppe cose da perdere: la sua famiglia, le sue convinzioni e, soprattutto, se stessa.
Se non si fosse capito dall’introduzione, ho amato alla follia Royal Flush.
Per una come me, sempre attratta da storie d’amore sdolcinate e zuccherose, questo e gli ultimi libri letti sono stati una nuova finestra sul mondo romance e sono riusciti a trasportarmi in una nuova realtà fatta di misteri e intrighi, che mi ha decisamente conquistato.
Iniziamo da lei, dalla Donna di Cuori, Artemisia. La nostra protagonista ha solo diciannove anni, una chioma rosso fuoco, una media scolastica invidiabile, e un solo scopo nella vita: trovare il Diavolo.
No, non stiamo parlando di esorcismi.
L’infanzia di Artemisia, dopo la morte della madre, subisce un altro duro colpo, quando a soli 9 anni, si trova ad essere l’unica testimone di un omicidio avvenuto proprio nelle mura della sua stessa casa. Il colpevole porta una maschera e una volta accortosi presenza della bambina, inspiegabilmente le risparmia la vita ma con la promessa-minaccia che se ne avesse fatto parola con qualcuno, sarebbe tornato per ucciderla. Nel dire queste parole, le consegna qualcosa: una carta da gioco raffigurante un Jolly e una scritta: Desdemona. Atlantic Casinos, Texas Hold’em.
Quella carta non me l'aveva data per caso. Quella frase non era un caso. Niente era un caso. Dentro di me sapevo che il Diavolo giocava a poker e aveva lasciato la sua firma tra le mie mani per un motivo che ancora non conoscevo.
Da quel momento in poi Artemisia dedica tutta la sua vita ad imparare e studiare il gioco del poker ma senza farne mai parola con nessuno, tranne che con l’amica del cuore Anita, vivendo anni di menzogne e sotterfugi.
Forse dovevo seguire il consiglio di Frankie e smettere di giocare d'azzardo. Dimenticare il Diavolo, iniziare a vivere. Avrei potuto frequentare la palestra con Anita, partecipare alle feste in riva al lago e ballare scalza fino a notte fonda. Avrei potuto, e dovuto, fare le cose che facevano tutti i diciannovenni. Ma io non ero una ragazza come le altre. Non trovavo soddisfazione nello shopping, nel saltare da un fidanzato all'altro, nell'andare in discoteca. Ero diversa, tanto che a volte pensavo di essere nata su un altro pianeta.
Artemisia si unisce di nascosto al Club di poker Texas Hold’Em, impegnandosi per migliorare sempre di più le sue abilità e studiando alla perfezione il calcolo delle probabilità, per essere pronta un giorno non troppo lontano ad affrontare il suo avversario più temuto in un vero casinò e scoprire così la verità sul Diavolo.
Dall’esterno Artemisia ha tutto quello che una ragazza della sua età può desiderare, è bella e colta, vive in una lussuosa villa, ha un padre amorevole e una sorella, Lucilla, anche se il loro rapporto è decisamente conflittuale. Tra le due diventa tutto ancora più teso quando un giorno Artemisia conosce il nuovo fidanzato della sorella: Klaus.
L’attrazione scatta immediatamente e nonostante entrambi sappiano quanto tutto ciò sia sbagliato, non riescono a resistere alla passione che li lega.
Non avevo mai avuto un ragazzo, non avevo tempo per i sentimentalismi, tutta la mia vita ruotava attorno al gioco d'azzardo… ma per la prima volta mi ritrovai a immaginare come sarebbe stato. Per un istante parve che Klaus percepisse i miei pensieri. Non sembrava dell'idea di tirarsi indietro, e la cosa iniziava a piacermi.
L’occasione per testare la sua bravura nel poker avviene quella stessa sera, all’improvviso, quando il boss del Club la induce a giocare la sua prima vera partita contro uno dei giocatori più temuti: il sexy Re di Picche alias Dorian Von Bodman, famoso oltre che per il talento, per il suo odio verso le giocatrici di poker. Ma Dorian non vuole solo vincere, lui vuole la Donna di Cuori.
Feci per allontanarmi, ma Dorian mi trattenne per un polso. «Ti alzerai da quel tavolo in lacrime, ragazzina», sussurrò. Era crudele, ma io lo ero di più. Perversa e diabolica, come il Diavolo mi aveva trasformata. Gli posai una mano sul fianco e spostai il volto di fronte al suo, accarezzandogli la mascella con le labbra. Avvicinai la bocca al suo orecchio e soffiai parole rabbiose. «L'hai mai sentito il sapore della sconfitta? Di una donna che vince al posto tuo?»
Dorian è esattamente l’opposto di Klaus, eppure Artemisia nonostante provi un profondo odio per quest’uomo così algido e prepotente, si sente attratta da lui come una calamita ed è impossibile resistergli.
Eppure deve farlo. Klaus è quello giusto per lei, ne è sempre più sicura.
E se le carte in tavola si ribaltassero? E se tutto ciò in cui crede Artemisia e tutto ciò per cui ha lavorato duramente fosse tutto un enorme bluff? Se il Diavolo rispuntasse all’improvviso e facesse di tutto per allontanarla dal mondo del Poker mettendo in pericolo la vita delle persone che ama?
Verità e menzogna ormai si confondevano. Non capivo più che cosa fosse vero e cosa fosse falso, dovevo solo prendere una decisione.
Ho già detto troppo e non posso svelarvi altro, perché vi toglierei tutto il divertimento e questo è un romanzo che va vissuto e assaporato in tutte le sue mille sfumature.
Le novità e le confessioni che arriveranno man mano che proseguirete la lettura, vi lasceranno letteralmente a bocca aperta.
Con la narrazione in prima persona, entrerete nella testa di Artemisia e proverete tutte le emozioni contrastanti del suo lungo percorso di crescita verso la verità e verso l’amore.
Volevo dare voce alle emozioni, ma il poker mi aveva insegnato solo a mascherarle. Non ero capace di riconoscerle, di definirle e soprattutto di esporle.
Che altro dire, buona lettura! Non ve ne pentirete!

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