[REVIEW PARTY] LA CASA DELLE FARFALLE (S. MONTEMURRO)

il
20 giugno 2018
Appassionati/e di libri, buongiorno! Oggi vi parlo dell’ultimo romanzo pubblicato da Silvia Montemurro, autrice che ha spopolato nel 2017 con la serie Shake my colors e che ora torna a far parlare di sé e a far sognare le lettrici con il romanzo “La casa delle farfalle”, edito da Rizzoli.

LA CASA DELLE FARFALLE
SILVIA MONTEMURRO
Data pubblicazione: 29.05.2018
Editore: Rizzoli
Serie: Standalone
Finale: Autoconclusivo
Genere: contemporary romance
Trama: Anita ha trent'anni e insegna biologia all'Università di Colonia. Non ama gli aerei e soffre di vertigini, ma non saprebbe spiegarne il motivo. Quando la sua vita viene sconvolta da un tragico evento, in crisi lascia Hans, il suo compagno, per tornare nei luoghi dov'è cresciuta - in treno naturalmente. Lì, sul lago di Como, è decisa a ritrovare se stessa. Mentre passeggia cullata dallo sciabordio delle onde, incontra una bambina dai tratti giapponesi e dalla voce meravigliosa. Si chiama Yoko e, proprio come lei, è segnata da una ferita difficile da rimarginare. Presto Anita, leggendo il diario della nonna Lucrezia, scoprirà di essere legata a Yoko da una storia rimasta sepolta per anni, che unisce le loro famiglie. Tutto ha origine nel 1943, quando la casa di Lucrezia, la villa delle Farfalle, viene occupata da alcuni ufficiali tedeschi. Tra lei e Will, uno degli ufficiali, nasce un sentimento dirompente, ma la guerra sembra ostacolarli...
Lo scenario scelto dall’autrice è il Lago di Como, dove Anita torna dopo anni vissuti in Germania e dove ha lasciato Hans, il suo compagno. Sul lago e nella villa delle farfalle è decisa a ritrovare se stessa, anche se per farl9o dovrà rimettere insieme i pezzi della storia della sua famiglia, quella di sua nonna Lucrezia.
Un passato chiuso tra le pagine di un diario, quello della defunta nonna.
Non era una donna forte, era solo una ragazza innamorata. C’era una bella differenza. Una donna forte può sopportare tutto. Una ragazza innamorata è come una farfalla esposta al gelo dell’inverno. Le sue ali rinsecchiscono e lei muore.
Un passato doloroso, quando la Villa delle farfalle era occupata dalle truppe tedesche e quando una giovane Lucrezia, incontra il cuore del proprio nemico: Will, un ufficiale tedesco.
Rileggendo il diario della nonna, Anita scoprirà quanto il suo passato sia legato a quello della piccola Yoko, la bimba dagli occhi a mandorla, incontrata al suo ritorno sulle rive del Lago.
L’autrice, che in queste pagine si rivolge a un pubblico più adulto rispetto alle precedenti pubblicazioni destinate a un pubblico più giovane, con “La casa delle farfalle” affronta un’ampia gamma di tematiche che coinvolgono il lettore in modo totalizzante. Racconta di un periodo storico difficile, affrontato nella narrazione con delicatezza e precisione. Per farvi un paragone semplicistico ma azzeccato mi verrebbe da dire che ogni tema è come una farfalla e tutti bene o male sappiamo quanto esse siano delicate.
Non voglio svelare troppo della trama, appunto perché le argomentazioni vanno a toccare la sensibilità personale, ma voglio parlare dello stile dell’autrice che, a parte il grande salto qualitativo, è stata capace di rendere il romanzo in modo completo dal punto di vista emozionale e dalla ricchezza di contenuti.
Si parla di origini, famiglia, storia sociale e personale, ma la famiglia è il focus centrale, quello su cui tutto ruota. È il perno su cui tutto si concentra, su cui tutto regge e si sviluppa.
Ko No Yokan: è la sensazione che provi quando incontri qualcuno per la prima volta e sai che è scritto nel tuo destino.
Un romanzo che incontra la delicatezza dell’oriente con la crudeltà di una storia ancora viva e che ha segnato milioni di vite e famiglie.
Un amore a più livelli, quello passionale degli innamorati clandestini che vivono il sentimento in segreto, l’amore tra madri, figli e nipoti, amore in tutte le sue forme, un sentimento in grado di legare le persone in modo indissolubile, nonostante il tempo e le distanze.  Un amore che trova la liberà nel volo delle farfalle.



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