L'ESTATE DELLE COINCIDENZE (ALI MCNAMARA)

Ciao a tutte! Quest'oggi vi propongo la recensione sul romanzo standalone dell'autrice Ali McNamara, già conosciuta per la fortunata trilogia Notting Hill Trilogy e molti altri volumi. Lo scorso maggio, Newton Compton Editori ha pubblicato il suo nuovo romanzo intitolato L'estate delle coincidenze; una storia che mi ha coinquistata e che vi consiglio vivamente di non perdere! Seguitemi per capire perchè...

L'ESTATE DELLE COINCIDENZE

ALI MCNAMARA

Data pubblicazione: 24.05.2018 Editore: Newton Compton Editori Titolo Originale: The summer of serendipity Serie: standalone Finale: Autoconclusivo Trama: È una magnifica estate e Ren Parker è a caccia: il suo lavoro, infatti, è quello di scovare in giro per l’Irlanda la casa perfetta per un cliente molto esigente. La sua ricerca la porta fino alla costa occidentale dell’isola, nella piccola città di Ballykiltara. Qui sorge Welcome House, un piccolo gioiello. C’è solo un problema: nessuno ha idea di chi sia il proprietario. Quella casa è una sorta di leggenda per gli abitanti della cittadina. La sua porta è sempre aperta per chi ha bisogno di un tetto e non mancano mai scorte di cibo per i poveri o chiunque passi per una sosta. Mentre Ren indaga sulla proprietà, per capire come avviare una trattativa, comincia a immergersi nella storia e nei racconti che circondano la vecchia casa, aiutata da Finn, l’affascinante gestore dell’albergo in cui alloggia. Riuscirà a scoprire il segreto della misteriosa Welcome House?

Fin da subito si può notare un legame tra Ren e l’autrice, infatti Ali McNamara, prima di procedere alla stesura del romanzo, si è recata ai laghi di Killarney, nella contea di Kerry, proprio per trovare ispirazione e poter rendere realistica la sua storia.
Infatti, grazie anche a descrizioni minuziose molto ben strutturate, al lettore sembra di trasferirsi, quasi con un teletrasporto, in Irlanda ogni volta che apre il romanzo e inizia a leggere.
Oltre alle ambientazioni anche i personaggi sono molto ben descritti, senza soffermarsi troppo sul banale aspetto fisico, ma dando moltissima rilevanza ai sentimenti, alle emozioni e soprattutto ai pensieri.

«Ti prende all’improvviso, vero?», riflette Kiki. «È come un… una sensazione. Sì, è proprio così: quando entri in quella casa, riesci a percepire la presenza di tutte le persone che sono entrate da quella porta prima di te. E non è una sensazione inquietante; è piena di calore e… ti fa sentire la benvenuta, come dice il suo nome. In effetti, è una mia sensazione o la casa era più calda, oggi? L’altro giorno era piuttosto fredda, avevo i brividi»

La trama è davvero coinvolgente e per niente banale, infatti non si basa esclusivamente sulla storia d’amore, come qualsiasi romance, ma si sofferma molto sulla suspance e il mistero dando molto spazio al fantasy.
Grazie a uno stile linguistico semplice è adatto a qualsiasi target e può essere anche didattico grazie alla lista inserita dall’autrice in cui troviamo tutti i riferimenti alle leggende irlandesi autentiche utilizzate nella narrazione.
Un mix tra realtà e fantasia, storia e invenzione che non poteva essere amalgamato meglio.