[REVIEW PARTY] SOLO SUA (MADISON ROSE)

il
8 maggio 2018
Buon pomeriggio! Esce oggi il romanzo breve “Solo sua”, una novella nata dalle penne incrociate di Natasha Madison e Aurora Rosa Raynolds, entrambe presenti il 23 giugno all’evento RARE di Roma.
Grazie a Quixote edizioni ho potuto leggerlo nel weekend e ve ne parlo in anteprima. Premetto che avevo alte aspettative per questa storia perché le autrici sono tra le mie preferite, la Madison in particolar modo, però non tutte le ciambelle escono col buco.

SOLO SUA
MADISON ROSE
Data pubblicazione: 08-05-2018
Editore: Quixote Edizioni
Titolo Originale: Only His
Finale:Autoconclusivo
Genere: Erotic romance
Trama: Non avevo idea che fosse una star del cinema e uno degli scapoli più ambiti al mondo. Pensavo che fosse solo mio, finché una foto non ha cambiato la mia vita. Lei può lottare finché vuole, ma, fin dal primo momento in cui ci siamo incontrati, sapevo che sarebbe stata mia e che non l’avrei mai lasciata andare. Ho cercato di negarlo ma, alla fine, so che sono solo sua.
Lei è Emma, ventenne americana trasferitasi in Inghilterra per studiare e allontanarsi da una situazione non facile verificatasi nella sua città d’origine. Lui, Liam detto anche “Roger Ruck”, è un trentaduenne bellissimo, carismatico, possessivo come un uomo di Neanderthal ed è una famosa star del patinatissimo mondo del cinema. Lei non lo sa, non lo ha riconosciuto e nonostante lo frequenti da poco, il loro rapporto è veramente intenso. Quando la bolla però scoppia, i dubbi e le paure vengono a galla e nonostante i tentativi di resistergli, Emma non potrà negare i suoi sentimenti per quell’uomo fatto e finito che l’ha conquistata in una caffetteria. Non potrà negare di essere sua e arrendersi all’evidenza sarà l’unica strada possibile, anche se qualcuno potrebbe scombinare le loro vite e dividerli per sempre.
Mi è mancato. Sapevo che mi era mancato, ma averlo vicino, riuscire a sentire il suo profumo,avere il suo corpo premuto contro il mio, mi fa capire che mi è veramente mancato, e stavo solo mentendo a me stessa quando mi dicevo che sarei stata in grado di stare lontano da lui.
Centoventidue pagine cariche d’informazioni sulla coppia "ROMA", centoventidue facciate di alta carica erotica, ma anche centoventidue pagine che hanno seminato qualche perplessità in me che le ho lette.
La trama è molto buona, l’idea ci sta tutta e capisco anche il dover nutrire il lettore in modo veloce visto il poco spazio a disposizione, ma il limite è stato superato. Le autrici hanno strafatto e questo non è mai bene.
Lo sviluppo si è svolto in modo altalenante. Il primo capitolo crea una buona base per quelli a venire e quindi promette bene, ma con l’andare avanti i problemi alla narrazione aumentano, dando spazio a tante, anzi troppe, assurdità: dal comportamento dei genitori a quello primitivo del protagonista, passando per il ruolo dell’antagonista e le reazioni fisiche e mentali della coprotagonista.
Le ho fatto scivolare sull'anulare un anello con un diamante rosa da cinque carati, mentre stava dormendo. Quello che avevo comprato per lei la settimana che ci siamo incontrati.
Esagerazioni e aspetti irrazionali, cenni su altri personaggi e un erotismo che dopo un po’ è diventato esasperante e forzato (chiunque, ogni essere umano per quanto possa negare, ha bisogno di una pausa di tanto in tanto. Il nostro protagonista? Lui no.)
E tutto questo “troppo” di tutto, portato oltre i limiti, ha fatto sembrare le cose ridicole. Personalmente avrei preferito meno esasperazione e meno materiale inserito, a fronte di una narrazione più umana e realistica, con tempistiche narrative più ampie poiché il tutto è poi raccontato in uno spazio temporale inferiore ai sette giorni.
Insomma, lettrici… un vero peccato!


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