MAI COME TE (ADELIA MARINO)

il
15 maggio 2018

Buongiorno, oggi vi parliamo di MAI COME TE, primo libro della nuova serie new adult di Adelia Marino. Il romanzo è uscito il 29 aprile scorso per Newton Compton Editori.
Ecco il parere di Lori e Fede che lo hanno letto per Pieces of Paper Hearts. 

MAI COME TE
ADELIA MARINO
Data pubblicazione: 29.04.2018
Editore: Newton Compton Editori
Serie: Serie The Heartbeats (#1)
Finale: Autoconclusivo
Genere: New Adult
Trama: Dakota Turner ha un piano preciso: finire il college, non deludere suo padre, evitare ogni tipo di guai. La sua migliore amica, però non la vede così e la trascina a una gara clandestina nel bel mezzo della notte, durante la quale Dakota nota un’auto scura, lucida, perfetta. Il contrario del suo proprietario. Blake Scott è un’anima nera. È stato costretto a crescere in fretta e si è sempre preso cura del suo gemello. Autoritario, dalla battuta facile e con un vocabolario colorito, ama tutto ciò che è pericoloso. Si accorge subito della ragazza abbronzata e completamente fuori posto che si aggira vicino alla sua macchina. Con quei bellissimi occhi, le onde bionde e l’atteggiamento da educanda, sembra una principessa. E una principessa non starebbe mai con un soldato, non sfiderebbe il destino per uno che distrugge tutto ciò che bello. E lei lo è.
Dakota e Blake sono il giorno e la notte. Infastidirla diventa lo scopo principale delle giornate di Blake. Vederla arrabbiata per lui è… eccitante. Non importa quanto si detestino, il desiderio che provano l’una per l’altro è irresistibile.
Mai come te è il libro perfetto per trascorrere un pomeriggio piacevole e pieno di spensieratezza. Ma, partiamo dai protagonisti: Dakota è la figlia di un Generale, per questo ha avuto un’educazione rigida – se così si può dire – improntata allo studio e alle buone maniere, è organizzata, molto determinata su quello che vuole fare, e non dice mai parolacce.
Quando si trasferisce a Minneapolis per frequentare il college insieme alla sua migliore amica Mariam, una notte si ritrova ad essere trascinata ad una gara clandestina, e lì incontra il suo esatto opposto: Blake.
Blake, all’inizio sembra il classico bad-boy: bello e dannato, pieno di tatuaggi e piercing, il solito stronzo a cui non importa di niente e nessuno, e per qualche capitolo ero convinta che fosse così, fino a quando non entra in scena il suo gemello: Damien. Ci accorgiamo subito che Blake farebbe qualsiasi cosa per il fratello e scopriremo più avanti che si è sempre sentito in dovere di prendersi cura di lui.
Il loro primo incontro è d’impatto: Dakota entra all’improvviso nel suo mondo oscuro, illegale e pieno di parolacce che in bocca a lui hanno un che di sexy, e ti fanno venire voglia di accettare qualunque richiesta proveniente da quelle splendide labbra, ma allo stesso tempo di mandarlo a quel paese.
Ecco, Blake sconvolge letteralmente Dakota, il loro rapporto è un crescendo che inizia con battibecchi e insulti che divertono lui, ma snervano lei, per poi evolversi in situazioni fatte di mancanze e attrazione: arriveranno al punto di non riuscire a fare a meno l’una dell’altra e, finalmente, le emozioni spazzeranno via tutti i dubbi lasciando in vita solo quello che c’è d’importante.
Mi sarei lasciata risucchiare da uno che altro non era che un profondo buco nero? Stavamo oltrepassando il limite e, una volta fatto, non saremmo più potuti tornare indietro.
In realtà, Blake conserva dentro di sé una dolcezza che nessuno si aspetta, nel corso degli anni si è convinto sempre di più di essere incapace di amare, invece si innamora della nostra protagonista in un modo totalizzante e che non lascia scampo.
«Sicuramente dentro te c’è molta oscurità, Blake, ma è anche vero che la tua anima brilla come una stella e devi cominciare a rendertene conto»
Sono rimasta molto sorpresa dalla piega che a un certo punto del romanzo prende la vita di Damien, è stato un evento inaspettato, come un fulmine a ciel sereno e sono curiosa di sapere come si svilupperanno le cose tra lui e Mariam, dato che anche lei si ritrova catapultata in una situazione difficile.
Ultima menzione è per Brooke: diciamo che l’ho presa sotto la mia ala protettrice sin dalla prima volta che è apparsa, la sua fragilità e la sua aria spaventata istillano nel lettore la voglia di confortarla per quello che l’ha fatta stare male in passato. Non sappiamo ancora cosa nasconda ma attendo con trepidazione il romanzo che racconterà la sua storia.
Unico “difetto”, a mio parere, è la brevità. Avrei voluto che l’autrice approfondisse alcune tematiche, in particolare l’interiorità di Blake, tuttavia immagino che sia stata una scelta consapevole da parte sua. Niente da dire sullo stile di scrittura, naturale e scorrevole come in tutti gli altri libri di Adelia.
Non posso che consigliarvi Mai come te se vi piacciono le storie che si leggono tutte d’un fiato (io l’ho finito in una notte!) e se avete voglia di sorridere per le schermaglie divertenti tra Blake e Dakota. Ma soprattutto, se amate sospirare sui personaggi maschili che Adelia Marino è tanto brava a creare.


 

 Meno di un mese fa la dolcissima e simpatica Adelia Marino è tornata a deliziare noi lettrici con una storia divertente e tenera. “Mai come te”, questo il titolo del new adult pubblicato da Newton Compton il 29 aprile, primo libro della nuova serie di Adelia, che porta il titolo The heartbeats. Dopo il caldo della California, in cui avevamo conosciuto e amato Landon, Tom ed Eric, per questa nuova avventura l’autrice ci porta in Minnesota, dove le temperature saranno scaldate da un dreaming cast altrettanto… interessante. Con questo primo romanzo autoconclusivo il focus narrativo si pone su Blake e Dakota.
Dakota è cresciuta con suo padre, dopo  che la mamma li ha lasciati per vivere una vita più avventurosa.  Cresciuta con regole ferree, in una base militare a causa del lavoro del papà (generale dell’esercito spesso in missione in giro per il mondo), Kota è una ragazza molto per bene: ligia alle regole, mai sboccata, con buoni voti. Quando arriva al college con la sua amica Mariam, le cose cambiano un po’; la sera prima dell’inizio delle lezioni Mariam trascina l’amica a una gara clandestina tra auto. Tra i partecipanti alla competizione c’è Blake Scott, un bellissimo ragazzo tutto tatuato, alla guida di un bolide nero come l’anima del suo proprietario. Praticamente in men che non si dica, la giovane matricola si ritrova su quella stessa macchina in corsa, a far da portafortuna al sexy bad boy che la guida in modo folle, spericolato.
Aveva un fisico da modello. Era muscoloso al punto giusto: non un bestionem ma semplicemente un Dio greco sceso in terra per rendere la mia vita monotona una tentazione continua. Oh, Zeus, ma che hai fatto.
Quella corsa, quella notte, cambierà la vita di entrambi: Blake sarà il tormento di Dakota fin dal primo giorno di lezioni.  Tanto fastidioso lui, quando è dolce ed educato Damien, il suo gemello. Identici in tutto, tranne che nel numero di tatuaggi e nell’animo. Blake è, anzi si definisce un’anima nera. È il buio che fa paura, Damien è la luce.
Il protagonista sa che deve tenersi lontano da Dakota; deve farlo per se stesso e per lei, ma starle alla larga è difficile, praticamente impossibile. Kota lo detesta, lo ripete di continuo, ma non può sopportare un’altra al posto suo. Cerca di essere dura e fregarsene, ma sa, infondo, che quel punzecchiamento continuo da e con Blake le piace.
Il mio cervello era andato a farsi benedire. Addio cervello, benvenuti ormoni.
“Mai come te” è una lettura veloce e scorrevole, proprio in stile Adelia Marino. Buona caratterizzazione dei personaggi e buono  sviluppo della trama in cui si pone il focus sul rapporto di odio e amore tra i protagonisti, usufruendo di un linguaggio semplice e simpatico, senza pretese e colorito, molto colorito, da parte di Blake, regalandomi anche tante risate durante gli screzi tra i due.
Ho apprezzato molto la presenza della fisicità tra i protagonisti, coinvolti in poche scene hot, ma ben scritte, senza essere volgari bensì consone alla loro età. L’autrice, pur scrivendo un new adult, ha saputo dosare bene l’aspetto sessuale, rendendolo realistico e non banale.
Blake era capace di regalare momenti di tranquillità, momenti in cui mi faceva stare così bene da farmi credere che potesse essere così sempre, ma Blake era anche altro.
Ottima è la base con cui si va a chiudere questo primo titolo della serie, un finale che preannuncia un importante, intenso secondo libro (legato a Mariam e Damien) e sono certa che rivedremo Blake e Dakota nei prossimi libri della Heartbeats series.
 
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