IL MIO POSTO E' CON TE (K. KNIGHT)

Rieccoci con un 'altra recensione doppia. E' il turno di Lucy e nuovamente Michela, che hanno letto Il mio posto è con te, di Kimberly Knight, edito da Quixote Edizioni. 

Un romanzo che aveva suscitato alte aspettative, ma che non ha saputo soddisfarle. Ecco quindi i loro dettagliati pareri.

IL MIO POSTO è CON TE

Kimberly Knight

Data pubblicazione: 15.05.2018
Editore: Quixote Edizioni
Titolo Originale: Where I need to be
Serie: serie Club 24(#1)
Finale: Autoconclusivo
Genere: Contemporary romance

Trama: Spencer Marshall ha smesso di deprimersi. Dopo aver scoperto che il suo ragazzo la tradiva con la segretaria, decide di trascorrere un fine-settimana per sole ragazze a Las Vegas con la sua migliore amica, Ryan. La Dea della Fortuna doveva essere sul serio dalla parte di Spencer, perché nello stesso volo per Las Vegas, incontra il ragazzo sexy che aveva catturato la sua attenzione nella nuova palestra che frequenta.
Spencer è una ragazza all’antica perché crede che sia l’uomo a dover fare la prima mossa, ma questo tipo sexy non ha provato nemmeno ad avvicinarsi… fino a un sensuale ballo in un locale di Las Vegas, che porta Spencer a porsi delle domande sul comportamento di quell’affascinante sconosciuto.
Quell’uomo sexy deciderà finalmente di parlarle, oppure continuerà con quel gioco di seduzione che potrebbe non portare a niente? Il loro passato impedirà a ognuno dei due di buttarsi in una nuova storia?
Nonostante quello che si dice, non tutto resta a Las Vegas, soprattutto quando ti alleni nella stessa palestra ogni giorno, allo stesso orario.

Stasera sono particolarmente imbarazzata nel parlarvi del libro di Kimberly Knight uscito nelle scorse settimane per Quixote Edizioni. Quando ho scelto di leggerlo ero carica vista la trama accattivante ed ero sicura che sarebbe stata una lettura bellissima, da elogiare nella recensione. Nessuna previsione fu più sbagliata. Leggendo questo romanzo, mi sono presta resa conto delle delusione. Non la tirerò per le lunghe anche perché c’è ben poco da dire.
I dialoghi sono pessimi, degni di bambini piccoli, nessuna suspence né tantomeno ilarità o sarcasmo caratterizzano i nostri protagonisti che si incontrano in modo banale in palestra.

Wow mi lasci senza fiato.

Inutile la presenza di amici e familiari che sembrano usciti da un cartone animato di terz’ordine. Potrebbe essere un romanzo erotico ma è ben lungi dall’esserlo: pagine intere di descrizioni, che vorrebbero sembrare hot, ma in realtà sono la descrizione esatta l’una dell’altra.
È aberrante, l’epilogo, che dovrebbe incuriosire ma risulta deprimente come tutto il resto e manca una delineazione chiara della trama che fa letteralmente acqua da tutte le parti.

Ci sedemmo abbastanza a lungo da mandare giù gli shottini come delle vere campionesse.

È il peggior romanzo che ho recensito e generalmente, quando leggo un libro che mi piace poco cerco comunque un aspetto positivo nella stesura, nel carattere dei personaggi, nell’ambientazione, insomma cerco di salvare il salvabile. Qui purtroppo non c’è assolutamente nulla da salvare e per cui valga la pena leggerlo.

Tre settimane fa credevo che niente potesse andare storto.  

Mi dispiace per la durezza, ma è giusto essere onesti. Quixote ha pubblicato libri di valore, ma non è questo il caso.

Eccomi qui a parlarvi anche io di questa nuova serie acquistata dalla Quixote Edizioni. Ahimè questa volta qualcosa è andato storto.
Non si tratta di una semplice revisione mancata, in questo romanzo la trama si presenta debole è poco credibile nella sua idea. Nelle mie recensioni cerco di essere sempre costruttiva, infatti per quanto l'idea alla base possa essere carina, non è stata sviluppata bene. Nei romance dovrebbe leggersi l'amore, ma qui non ho avvertito nulla, né l'amore, né quel pizzico di erotico che a noi lettrici piace. Dialoghi costruiti in malo modo che risultano essere immaturi e infantili per l'età dei protagonisti. Bella l'idea dei rapporti di amicizia inseriti in un romance, ma anche in questo caso non sono credibili all'occhio del lettore.
Un amore nato a prima vista narrato tra l'alternarsi di una scena di sesso e un'altra. Se l'idea era quella di un erotico, questa risulta esserne una brutta copia poichè anche in un erotic romance ci sono l'amore, il desiderio, la passione... insomma c'è una storia.
I personaggi non sono caratterizzati a dovere, non sappiamo praticamente nulla di loro, un passato ce l'abbiamo tutti. Altrettanto deludente sono state le battute finali di questo romanzo: scene descritte che forse potrebbero andar bene nelle soap opera, per non parlare dell'epilogo inconcludente.
Per quanto possa far parte di una serie, i romanzi con un presumibile finale aperto non si concludono in quel modo, ma lo si fa sempre con cognizione di causa. Non ci sono citazioni sulle quali soffermarsi, non ci sono punti chiave e ammetto di essermi trovata davvero in difficoltà durante la lettura di questo romanzo e la stesura di questa recensione.