HAI SEGNATO UN PUNTO NEL MIO CUORE (FINA SANFILIPPO)

 Alcune settimane fa ero qui a parlarvi del romanzo d’esordio di Fina Sanfilippo “Hackerami il cuore” (qui la recensione), uscito lo scorso anno. Una decina di giorni fa, il 17 aprile, l’autrice ha pubblicato anche il secondo volume della serie che ha come protagonisti i cuori di tre ragazze italiane: Patty, Antonietta e Federica. È così che dopo aver conosciuto Antonietta in “Hackerami il cuore”, con “Hai segnato un punto nel mio cuore” l’autrice ci riporta nella Grande Mela per conoscere meglio Federica e il suo cuore di ghiaccio. Ce la farà James, il suo spasimante, ad abbattere le barriere erette dalla bella italiana?

HAI SEGNATO UN PUNTO NEL MIO CUORE

FINA SANFILIPPO

Data pubblicazione: 17/04/2018
Editore: Self publishing
Serie: La trilogia dei cuori (titolo provvisorio) (#2)
Finale: Autoconclusivo
Genere: contemporary romance

Trama: L'amore è solo un'illusione. Non esiste, almeno non per me. Mi chiamo Federica e da quando ho lasciato l'Italia con il cuore a pezzi, ho deciso di bandire per sempre ogni sentimento romantico dalla mia vita. Ogni giorno vado avanti cercando di sopravvivere, cercando di ricordarmi la ragazza che ero un tempo. Ma è impossibile, quella parte di me è morta insieme ad ogni mia illusione o sogno. Il destino però non è della mia stessa idea, ed ha deciso che è arrivato per me il momento di un cambiamento. Quel cambiamento ha gli occhi verdi, il fisico scolpito e un sorriso irresistibile. Come posso continuare a vivere la vita che mi sono imposta fino ad oggi e non lasciarmi incantare da tutto ciò che rappresenta, se il mio corpo mi manda segnali contraddittori? Fuggire è l'unica soluzione. O forse no? Cosa accade quando un uomo si rende conto di amare una donna? Nella maggior parte dei casi si dichiara sperando che lei lo ricambi. Beh, io non posso farlo.
Mi chiamo James Leblanc e se solo rivelassi alla mia bella moretta cosa provo lei scapperebbe il più lontano possibile da me. Che alternativa mi rimane allora? Devo conquistarla, anche se so che non sarà un compito facile è l'unica cosa che voglio veramente. Eppure, nonostante io sia sicuro di ciò che provi, quando il passato busserà nuovamente alla mia porta, tutto rischierà di crollare. Avrò la forza di lottare contro i miei demoni per conquistare l'amore? Oppure mi lascerò sconfiggere, perdendo tutto?

La storia di Federica e James si apre con un flashback sul passato di Federica e sulle conseguenze dell’evento che le ha cambiato la vita, rendendola un pezzo di ghiaccio nei confronti dell’amore. Compiendo poi un salto temporale ai giorni nostri, la narrazione riporta il lettore a pochi mesi dai fatti con cui si è concluso il primo libro (perciò se no volete spoiler andatevi a leggere prima la storia di John e Nietta, perché si sono romanzi autoconclusivi, ma in qualche modo legati).
James è il migliore amico di John, fidanzato di Nietta. È un giocaore di basket, originario del Canada, bellissimo e sempre allegro ma, dietro quella parvenza di leggerezza e beatitudine costante, questo bellissimo ragazzo dal corpo scolpito e gli occhi verdi, nasconde tutto il suo dolore. Ha una cotta non indifferente per Federica dal primo momento che l’ha vista. Per lei ha infatti iniziato a nutrire un’intensa attrazione, senza però comprendere il motivo di tanto astio preventivo da parte di lei, nei confronti degli uomini. James però non è uno che si arrende e vuole arrivare al cuore di ghiaccio di quella bella morettina che continua a tenerlo lontano.

Amici. Di nuovo quella parola che pronunciata dalle sue labbra era quasi un insulto. Iniziavo a odiarla.

Federica da sei anni ha cambiato vita, qualcuno che fa parte del suo passato, quando aveva solo vent’anni ha deciso di prendersi gioco di lei e dei suoi sentimenti, ma di tutto ciò nemmeno le sue due migliori amiche sanno niente: lei non riesce a raccontarsi. Ha solo chiuso con gli uomini. Certo è che conoscere James però ha smosso qualcosa, ha fatto nascere una crepa su quel muro che protegge il suo cuore.

Quando ero con lui dimenticavo il passato, il dolore.

È innegabile la sua bellezza e la sua costanza nel tentativo di avvicinarla, ma nonostante ciò non riesce a fidarsi. Suo malgrado, oltretutto James ha alcune caratteristiche che lo accomunano a quell’essere falso e meschino che l’ha ferita.  A ingarbugliare maggiormente la mente di Federica ci pensa la notizia relativa all’imminente necessità di lasciare la casa in cui lei e le due amiche hanno trascorso gli ultimi sei anni. James si mostrerà pronto ad aiutarle e nonostante il rifiuto di trasferirsi da lui, quando si presenta la possibilità di affittare l’appartamento accanto al suo, Federica non potrà rifiutare: il tempo per trovare un’altra soluzione abitativa stringe e la seconda proposta di James è perfetta. L’affitto è buono e la casa è meravigliosa… lei dovrà solo resistere alla tentazione di essere a un passo da lui.

Eravamo fatti solo d'istinto e desiderio. Due corpi che si volevano, due anime che si cercavano. Se non l'avessi fatta subito mia, sarei impazzito.

Svelarvi di più sulla trama sarebbe un vero peccato quindi per quanto riguarda la storia mi fermo qui e lascio a voi il gusto di scoprirla, perché l’autrice in queste pagine in cui fa parlare i protagonisti in alternanza, non fa mai a perdere l’attenzione, il focus, sulla coppia e sulla loro maturazione. Entrambi, in momenti diversi, sono preda del proprio incubo ed entrambi riusciranno a salvarsi vicendevolmente, accettando la loro vita per quella che è, con pregi e difetti: mettere un punto al passato, godersi il loro presente e pronti per lasciarsi andare al futuro.

La più piccola goccia di speranza può smuovere il mondo, ma allo stesso tempo può distruggerlo.

<<L'amore arriva sempre quando meno te lo aspetti, figliolo. L'amore è vita, è respiro. Andare avanti non vuol dire dimenticare. Essere felice non vuol dire non soffrire più.

Rispetto ad Hackerami il cuore, qui la storia è molto più profonda, sentita e l’autrice mostra anche una certa crescita, perché riesce a raccontare di James e Fede senza essere mai banale, anzi è accorta e precisa. Non c’è pagina affrontata a cuor leggero ed è facile per chi legge restare colpito dalla delicatezza e della forza con cui i nostri protagonisti si confrontano. È tutto ben equilibrato e non manca la presenza discreta ma importante dei personaggi secondari: John e Nietta, papà Ettore e nonna Eva, Lily (una grande assenza sempre presente, in e per James), Patty. Ecco, riguardo ai personaggi secondari, chi ha letto la precedente recensione e/o ha letto il primo libro, sa quanto sia importante la figura della cagnolina delle ragazze, Minchiella. Personalmente, pur essendo un animale e non un essere umano, ritengo sia un personaggio importantissimo e la sua presenza solo velata in queste nuove pagine, mi ha tolto quel pizzico di ilarità che smorzava gli attimi più tesi e forse, anche in questo secondo libro, avrebbe potuto contribuire ad alleggerire un po’ i momenti emotivamente più pesanti.

“Hai segnato un punto nel mio cuore” un libro profondo, che presta attenzione a temi forti, perciò ribadisco quanto non si debba prendere come lettura leggera e frizzante. In queste pagine non mancano le emozioni che l’autrice ha snocciolato una goccia alla volta ma con una costanza tale da farle sentire comunque tutte, per poi regalare un epilogo altrettanto d’impatto.  Inoltre racconta e definisce l'amore, in momenti diversi, con frasi semplici ma efficaci.

A volte l'amore è immediato. Basta uno sguardo per riconoscersi. A volte invece bisogna conquistarselo. Lottare per esso, superare ostacoli che appaiono insormontabili per raggiungere quella felicità tanto agognata.

A volte l'amore ti spingeva a vedere al di là della realtà, rendeva reale ciò che in realtà era solo un sogno.

L'amore era un sentimento strano. Se da una parte ti faceva sentire invincibile, dall'altro accentuava le tue paure e le tue fragilità.

L’unica pecca (oltre alla mancanza di Minchiella) sono ancora una volta i refusi del testo, non gravi ma in qualche modo fonte di distrazione. Per il resto… ottimo lavoro Fina! Continua così e non farci attendere troppo per conoscere la storia di Patty e di quell’uomo rivisto per caso ;)