LE SETTE SORELLE (LUCINDA RILEY)

il
29 marzo 2018

Buongiorno! In questo terzultimo giorno di marzo, vi voglio raccontare qualcosa su una delle mie più recenti letture. Ho, infatti, iniziato a leggere l’imponente opera della talentuosa Lucinda Riley, “Seven Sisters”, una saga di successo nata dalla penna dell’autrice irlandese. L’intera opera è composta da quattro romanzi, in Italia editi da Giunti tra il 2015 e il 2017 e racconta la storia di sei sorelle, figlie adottive di Pa’ Salt, un ricchissimo uomo d’affari, di cui si conosce poco o nulla. 
L’intera serie si basa sul mito della costellazione delle Pleiadi, che sarebbero sette e non sei, ma manca Merope che non è mai stata trovata.

LE SETTE SORELLE. LA STORIA DI MAIA
LUCINDA RILEY
Data pubblicazione: 02/05/2015 Editore: Giunti Editore Titolo Originale: The seven sisters. Maia's Story Serie: Serie Seven Sisters (#1) Finale: Autoconclusivo Genere: Contemporary and historical romance
Trama: Il primo capitolo della saga bestseller "Le Sette Sorelle". Contiene in appendice una nuova sezione di domande e risposte con l'autrice e i primi tre capitoli in anteprima di "Ally nella tempesta", il secondo appassionante romanzo della serie. Bellissima eppure timida e solitaria, Maia è l’unica delle sue sorelle ad abitare ancora con il padre ad Atlantis, lo splendido castello sul lago di Ginevra. Ma proprio mentre si trova a Londra da un’amica, giunge improvvisa la telefonata della governante: Pa’ Salt è morto. Quel padre generoso e carismatico, che le ha adottate da bambine raccogliendole da ogni angolo del mondo e dando a ciascuna il nome di una stella, era un uomo di cui nessuno, nemmeno il suo avvocato e amico di sempre, conosceva il passato. Rientrate precipitosamente nella villa, le sorelle scoprono il singolare testamento: una sfera armillare, i cui anelli recano incise alcune coordinate misteriose. Maia sarà la prima a volerle decifrare e a trovare il coraggio di partire alla ricerca delle sue origini. Un viaggio che la porterà nel cuore pulsante di Rio de Janeiro, dove un vecchio plico di lettere le farà rivivere l’emozionante storia della sua antenata Izabela, di cui ha ereditato l’incantevole bellezza. Con l’aiuto dell’affascinante scrittore Floriano, Maia riporterà alla luce il segreto di un amore sbocciato nella Parigi bohémienne degli Anni ’20, inestricabilmente legato alla costruzione della statua del Cristo che torreggia maestosa su Rio. Una vicenda destinata a stravolgere la vita di Maia. Il primo, straordinario capitolo di una serie di sette libri: la conferma del talento di una grande scrittrice.
Maia, la maggiore delle sorelle, è l’unica che abita ancora ad Atlantis, un castello fiabesco sul lago di Ginevra. La morte del padre riunisce le sorelle da ogni angolo del mondo e mentre ognuna elabora il lutto a modo proprio, ciò che le accomuna è il grande mistero che avvolge la vita dell’uomo che le ha cresciute, e nel contempo, delle proprie origini.
Dal testamento di Pa’ Salt, ognuna di loro riceve delle indicazioni precise sulle proprie origini e mentre alcuni arcani saranno svelati nei tre libri successivi, in questo primo volume si approfondisce la storia di Maia. Come ho scritto poco fa, lei è l’unica che abita ancora nella casa di famiglia, non solo per assistere chi l’ha cresciuta, ma anche per fuggire da ricordi lontani, piuttosto dolorosi, che le impediscono di spiccare il volo come invece hanno fatto le sorelle minori. Nonostante questo è una traduttrice affermata che lavora da casa, ha pochissime amiche e anche la relazione con le sorelle a volte è un po' carente; è però molto legata a Marina, la governante della villa, fin da quando era bambina.
Nella lettera-testamento a lei indirizzata, Maia trova importanti indicazioni geografiche che la conducono in una villa decadente situata in Brasile, a Rio.
Ricordavo ancora dal mio ultimo viaggio quanto la cultura brasiliana fosse lontana dal formalismo svizzero. Ero un’estranea per loro, eppure sapevo che se avessi avuto un problema avrebbero fatto tutto il possibile per aiutarmi.
 In questa splendida cornice, che scoprirà essere la propria città d’origine, è aiutata da Floriano, uno scrittore emergente che si è fatto conoscere in Europa grazie alle traduzioni di Maia. I due lavoreranno fianco a fianco per scoprire alcuni particolari molto interessanti sul passato della famiglia di Maia, ma anche del popolo brasiliano.
La bisnonna Izabela, infatti ha avuto, alla fine degli anni venti un ruolo determinante nella costruzione del Cristo di Rio ed è proprio la storia toccante e commovente di Izabela, che con le sue scelte legate ai doveri della famiglia e alle convenzioni sociali in uso all’epoca, segnerà il futuro di Maia.
Ora mi chiederete a quale classe sociale appartengo? Vedete, madamoiselle Izabela noi artisti, qui a Parigi, siamo solo ciò che siamo; gettiamo alle spalle il passato e viviamo alla giornata.
La bisnonna della nostra protagonista sceglierà, infatti, di obbedire al padre lasciando il suo grande amore per sposare un nobiluomo che non ama affatto. È molto commovente l’assaggio che lei ha della vita libertina e artistica di Parigi, gli artisti di strada e quella sottile trasgressione un po' bohemienne che porterà con sé in Brasile, dove la attende una vita di agi ma allo stesso tempo, profondamente sottomessa ad una suocera dispotica, un marito inetto, e alle rigide regole che, con il suo carattere libero, fatica ad accettare.
Nonostante i misteri non svelati e le incomprensioni date da scelte altrui, Maia riuscirà ad avere il suo lieto fine, ma soprattutto, comincerà a prendere coscienza delle sue origini.
Tornai sconsolata verso casa, rimproverandomi per il mio comportamento infantile. Ero una donna adulta, e avrei dovuto essere in grado di affrontare una situazione di cui avevo sempre intuito il finale.
 Il libro è bellissimo, ricchissimo di dettagli storici (conosciuti ai più ma anche meno “famosi”) ed è in grado di colpire in pieno chi legge perché è una storia d’amore ma anche un percorso storico avvincente cui s’interseca la fantasiosa storia di questa famiglia non convenzionale, di cui restano celati ancora moltissimi aspetti.
Prossimamente mi dedicherò alla lettura anche degli altri libri, che nell’ordine sono Ally nella tempesta, La ragazza nell’ombra e La ragazza delle perle… e spero di potervene parlare al più presto, perché sono convinta che Lucinda Riley sarà in grado di sorprendermi e sorprenderci.
Alla prossima!


Scrivi il primo commento!
Posta un commento