L'amore è come un pacco regalo (Barbara Schaer)

il
3 dicembre 2017
L’amore è come un pacco regalo, è il bellissimo libro di un’ autrice davvero in gamba, che ha una penna molto piacevole: Barbara Schaer. Di recente mi sono imbattuta in questo suo romanzo uscito quasi tre anni addietro e che si è rivelato particolarmente interessante, bello e a tratti pungente; talvolta esilarante, ma spesso tutt'altro che prevedibile e venato da una punta di cattiveria.

L'AMORE è COME UN PACCO REGALO
BARBARA SCHAER

Data pubblicazione: 17/01/2015
Editore: Self Publishing
Serie: L'amore è come... (#1)
Finale: Autoconclusivo
Genere: Contemporary romance
Trama: Giada ha ventinove anni, lavora come grafica pubblicitaria in un ufficio sull'orlo del fallimento e l'unico sogno che coltiva da sempre è sposare l'uomo che ama e avere dei bambini. Tutti i suoi piani, però, falliscono quando il suo fidanzato la lascia all'improvviso.
Tornata single dopo tanti anni deve decidere cosa fare della sua vita, e fra le sue liste di buoni propositi e i consigli non proprio convenzionali delle amiche e della madre incontra Sebastiano.
Lui è il classico bello e dannato e non la considera minimamente. Lei è ben decisa a stargli lontana. Ma, complice una notte di follia di cui Giada non ricorda nulla, le loro strade collidono, si intrecciano, si complicano.
Sebastiano accetta di aiutarla nel tentativo di riprendersi l'uomo che ama e nel frattempo le fa conoscere Michele che, gentile e ricchissimo, potrebbe rivelarsi proprio l'uomo giusto per lei.
Protagonista di buffe peripezie che le danno una notorietà che decisamente non vuole, Giada dovrà capire cos'è che desidera davvero. Se aggrapparsi al passato, vivere la storia d'amore perfetta e tranquilla che farebbe felice sua madre, o abbandonarsi a quello che segretamente prova per l'uomo sbagliato.
Prima di tutto sono appena scoccate le ventitrè e io ho un sonno infernale, tanto che accarezzo l'idea di raggiungere uno dei divanetti in fondo alla sala per sdraiarmi e schiacciare un pisolino, e poi non so più niente di trend e di mode.
I protagonisti sono la giovane grafica Giada, lasciata dal fidanzato convivente per una super modella, e Sebastiano, che tra momenti imbarazzanti, esilaranti e, a volte, romantici, cerca di perorare la causa di Giada per far ingelosire il fidanzato fedifrago.
Sebastiano è il classico bel tipo con il fascino del bad boy: girovago, motocicletta… ma in grado di  far breccia nel cuore della protagonista, andando a stimolare le corde giuste per farne emergere la vera natura e il carattere determinato e sicuro, di cui Giada sembra priva. In realtà lei è molto insicura e per questo tende ad adeguarsi alle persone che le stanno vicino, compiacendole e per cercare in queste l’approvazione, specialmente in relazione ai genitori (il padre è un noto cardiochirurgo ligure, mentre la madre un’assidua frequentatrice dei circoli più esclusivi di tennis e bridge). Sia Giada, sia sua sorella, Giorgia, hanno però deciso di affrancarsi dall’ombra dei genitori per potersi auto-mantenere, decidendo in autonomia delle proprie vite.
Prima di tutto sono appena scoccate le ventitrè e io ho un sonno infernale, tanto che accarezzo l'idea di raggiungere uno dei divanetti in fondo alla sala per sdraiarmi e schiacciare un pisolino, e poi non so più niente di trend e di mode.
Giada, nello stesso periodo in cui si avvicina a Sebastiano per far ingelosire l’ex, conosce anche Michele, figlio di una famiglia facoltosa e che parrebbe decisamente l'uomo ideale da presentare ai genitori. È il classico mammone, ricco e viziato che vive nella depandance dei genitori e non vuole assolutamente rinunciare ad agi e sicurezze che il proprio status sociale gli garantisce.
Sono felice che siate qui a condividere con noi questo momento di gioia, tra pochi mesi saremo sposati e considero questa festa una sorta di prova generale.
Bellissima comunque la figura di Sebastiano (mi ha proprio conquistata!), un uomo capace di mostrare i propri sentimenti, ma anche forte nelle sue decisioni.
Non mi sembrava più così magnifico che non ci fosse nessuno al mondo che attendesse il mio ritorno. Non mi importava nulla di Vanessa, anche se sono ancora suo amico. E non mi importava neppure che ti mi avessi mentito e fossi scappata via.
L'epilogo, riguardante il triangolo Giada, Sebastiano e Michele non ve lo svelo, ma è degno di una novella Cenerentola che fugge dal ballo. Inoltre nello stesso finale è annunciata la gravidanza di Giorgia (sorella di Giada che appare, insieme al marito fin dalle prime pagine e per questo non sono personaggi da sottovalutare). La gravidanza di questo personaggio è così una sorta di cliffhanger che introduce il lettore ad un nuova storia...
Niente di importante... mia mamma ha fatto una scenata a mio padre per via di zia Caterina e dei suoi geni balordi. Mi immagino la scena e sono contenta i non essere stata presente. Probabilmente mio padre ha finito davvero per chiamare la sicurezza, ma per difendersi dalla sua adorabile mogliettina. Ah, e a quanto pare mia sorella è incinta.


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