L'amore sa di fragola (Silvia Calandra)

il
23 novembre 2017
Ciao e bentrovati! Il romanzo di cui vi parlo stasera è un contemporary romance, divertente e davvero carino, nonostante il cliché che si presenta nella trama sia un po’ un evergreen: stagista e capoufficio solo che in questo caso i ruoli sono invertiti. E' un lui a essere alle dipendenze di una lei.

L'amore sa di fragola
Silvia Calandra

Data pubblicazione: 28/09/2017
Editore: Self Publishing (ilmiolibro.it)
Serie: Standalone
Genere: Contemporary romance
Trama: Christine, reduce da un passato tutt'altro che roseo, ha finalmente trovato la sua strada dopo otto anni dal suo arrivo a Manhattan. La sua vita gira intorno ad una cosa sola, il lavoro. Il suo caratteraccio non le ha consentito di stringere troppe amicizie nel corso del tempo... per non parlare degli uomini! Sa di averne un disperato bisogno ma di loro è sempre meglio non fidarsi, mai abbassare la guardia. Di certo Chris non era preparata, in una giornata come le altre, ad imbattersi in Thomas, nuovo stagista alle sue dipendenze, tremendamente sexy e dannatamente disponibile ad esserle amico. Tra piccole bugie, viaggi intercontinentali e baci rubati... riuscirà Chris a trovare il suo nuovo equilibrio?
Christine, protagonista del racconto, italo-americana, non ha amici, ad eccezione di Sarah, abituata a lavorare sodo, con professionalità e competenza ed è molto sicura di sé stessa sul luogo di lavoro. Non possiamo, purtroppo, dire la stessa cosa per la sua vita privata.
Riaggancio e rimango accigliata. Probabilmente ha ragione lei. Dovrò sforzarmi di essere un po’ meno burbera. In fin dei conti per lui è un ambiente nuovo, non conosce nessuno. E' anche vero che quando hanno assunto me nessuno si è preso il disturbo di essere carino... dovevo lavorare, basta. Anche Sarah all'inizio era un capoufficio tremendo.
La storia si racconta dal punto di vista di Thomas, Christine e Sarah e questo mi ha permesso di avere una panoramica piuttosto completa. La vita in ufficio è solo un pretesto, la trama, infatti, si dipana in negozi di lusso, feste e viaggi intercontinentali, dove l'insolito stagista è particolarmente generoso. La vita d'ufficio è solo sullo sfondo, ma condizionerà, nell'ombra, l'intera trama. Thomas e Christine nascondono dolori piuttosto significativi nel loro cuore, ma, stranamente, sono entrambi ben disposti a condividerli l'un l'altra. Lei si sente a proprio agio come poche volte.
Come faccio a spiegargli che non va bene? Ma la verità è che sono un egoista e non voglio che lui se ne vada. Non mi ero mai sentita così, come un’adolescente. Sto bene con lui e  ogni mia paura se ne va per poi tornare più forte di prima quando lui non c'è.
È anche un romanzo esilarante, a tratti spiritoso e molto leggero. I personaggi hanno una personalità davvero ben costruita e riescono a mantenere viva la curiosità del lettore. Sarah è l'amica fidata, un po’ sopra le righe che ama divertirsi; ha la lingua tagliente, ma nello stesso tempo vuole veramente bene a Christine, la stima, la comprende, ma la mette anche in riga se necessario. Inoltre è una madre single, amorevole e attenta.

La mia bambina è davvero troppo sveglia. E' piccola ma capisce veramente tutto, a volte più di noi adulti. Adesso è in quella fase in cui ripete tutto, quindi bisogna stare molto attenti a quel che si dice.
Thomas, che diventa rosso come un peperone quando incrocia Christine, è in realtà un uomo tutto di un pezzo, capace di decisioni, sia lavorative che sentimentali, sagge e mature. E' una figura maschile notevole, tenero e romantico, ma anche forte, vigoroso e molto innamorato.
Non sono sempre stato calmo, anzi. Ho fatto spesso a pugni e ho fatto tante cazzate da adolescente. Probabilmente questa è una di quelle da aggiungere alla lista. Ma non mi importa. Non posso tollerare oltre questo coglione che dice cazzate a sproposito solo perché non è riuscito a uscire con Chris. Forse avrei dovuto dirgli che lui è un deficiente, pieno di muscoli ma con zero sostanza, che si vede lontano un chilometro che ha il cervello di una nocciolina...
Assolutamente da leggere ne vale la pena!
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