Ti amo già da un po' (T. Paxia)

il
5 ottobre 2017
Buon giovedì amici lettori! Tra le ultime letture che mi hanno coinvolto c’è il libro “Ti amo già da un po’” di Tania Paxia.  Autrice davvero promettente che dopo l'esperienza del self publishing ripubblica i suoi libri con Newton Compton Editori..
Il romanzo, narrato secondo il pov della protagonista, è stato anticipato dalla novella/prequel “Ti amo ma non lo sai”.
TI AMO GIA' DA UN PO'
Tania Paxia

Data pubblicazione: 28/09/2017
Editore: Newton Compton Editori
Serie: Standalone (+ novella/prequel "Ti amo ma non lo sai" 22/08/2017)
Genere: Contemporary romance
Trama: Manca una settimana a Natale. Maybelle e Luke, entrambi avvocati, sono nel loro appartamento e stanno discutendo animatamente per via di un caso che May non ha voluto accettare e che il padre di Luke, capo del prestigioso studio di avvocati di New York Davis & Associates, le ha ordinato di prendere in carico. May è determinata a non cedere, Luke è irremovibile sulla posizione della famiglia. I toni si alzano e il confronto diventa un litigio vero e proprio. May, delusa dall’atteggiamento del fidanzato, se ne va sbattendo la porta. Partirà alla volta del New Hampshire: trascorrerà le festività nella casa di famiglia con i genitori e cercherà di schiarirsi le idee. La cittadina di Keene non le è mai sembrata così bella, e anche se ha un macigno sul cuore, May non può fare a meno di sentirsi davvero a casa, in mezzo alla neve, a romantiche decorazioni, cioccolate calde col cuore di gelato, e soprattutto non immaginava che avrebbe incontrato di nuovo Peter, il suo amico di un tempo che forse non ha mai davvero capito… 
E’ ambientato nella cittadina americana di Keene, dove Maybelle (detta May) e Peter Harper sono cresciuti.
May ci racconta la sua vita dorata a New York, dove lavora come avvocata in uno studio affermato, fidanzata con un promettente collega di ricca famiglia. Ha tutto: dal jet privato alle vacanze da sogno,  ma non è veramente felice, le manca qualche cosa. La sua coscienza le impedisce di godere ed essere veramente serena.
Non avrei più lavorato in uno studio nello stato di New York e dintorni. scaricai tutte le foto che avevo scattato pochi giorni prima nel portatile e cominciai ad osservare meglio i particolari dell'incontro tra Berlandi con il detective Ryan, nel retro di un ristorante cinese, probabilmente usato come deposito o come canale di smercio del traffico di stupefacenti.
Durante le vacanze di Natale ritorna a Keene, da cui manca da qualche anno e lì ritrova il suo migliore amico del liceo, Peter Harper, anche lui di ritorno a seguito di un licenziamento.
S’incontrano dopo otto anni di silenzio, ma è come se si fossero lasciati pochi istanti prima e così in pochi giorni ritrovano il loro feeling, le loro risate, le loro confidenze.
May riscopre la sincerità e la semplicità della sua terra, fatta di legami profondi e veri, cioccolate calde e passeggiate nella neve, vecchi amici cresciuti e cambiati radicalmente. In questo nuovo clima si rende davvero conto che ciò che aveva a New York, ciò che pensava di desiderare profondamente, in realtà era solo una misera maschera per accontentare gli altri.
Il mio fidanzato non è più il mio fidanzato e non è lui ad essere ricco per qualche suo merito personale, ma solo grazie alla sua famiglia.
Il libro, molto romantico, anche grazie al clima natalizio in cui si sviluppa, è caratterizzato da una trama semplice ma non banale che riesce, senza colpi di scena artefatti o forzati, a stupire e affascinare.
Ho amato molto la storia di questi due ragazzi, inseriti perfettamente nella vita di paese fatta di semplicità e cordialità. Lo consiglio caldamente per la scorrevolezza della trama, il fascino che trasmettono questi due ragazzi e tutte le persone che li circondano, i paesaggi natalizi pieni di neve.
Mia madre tirò fuori dal cappotto  una sciarpa color ruggine con dei fili dorati fatta ai ferri e me l'avvolse attorno al collo per vedere come mi stava. Le avrei voluto dire di non piangere, perché tanto ci saremmo riviste presto, ma la ringraziai stringendola forte in un abbraccio.

1 commento on "Ti amo già da un po' (T. Paxia)"