L'ONDA PERFETTA (F. ALESSI)

il
3 marzo 2017
Federica Alessi is back! Ma questa volta invece dei fratelli McKinley del Montana, ci ha portato nella magica cornice di Myrtle Beach, località del South Carolina che affaccia sull’Atlantico. È qui che l’autrice ha fatto sviluppare la storia del bellissimo surfer Blake Walker e della bella texana Kaylee Mason, i protagonisti del suo ultimo romanzo “L’ONDA PERFETTA”, uscito in ebook il 24 febbraio 2017 per la collana YouFeel di Rizzoli, che ho avuto il piacere di leggere nel weekend in cui è uscito.

L'ONDA PERFETTA

Federica Alessi



Data: 24/02/2017
Editore: Rizzoli (Collana YouFeel)
Serie: ND - Autoconclusivo


Trama: Per Kaylee Mason quella a Myrtle Beach è, ufficialmente, una pausa estiva prima del college. In realtà la timida ventenne dalla chioma rosso fuoco lascia il Texas con uno scopo ben diverso: trovare informazioni sulla propria famiglia. Ma ad attenderla non ci sono solo ricerche sui segreti che i suoi genitori le hanno sempre tenuto nascosti. Blake Walker, il surfer professionista più sexy e ambito del South Carolina, si mette sulla strada della ragazza rendendo tutto più complicato – e più eccitante. Fra Kaylee e Blake è subito attrazione fatale ma, oltre al presente dei due giovani, anche il passato delle loro famiglie sembra in qualche modo unirli. Di cosa si tratta? Saprà il loro amore rimanere sulla cresta dell'onda fino alla fine, senza mai affondare sotto il peso delle bugie? Una storia d'amore romantica e travolgente come un'onda dell'oceano.
È un romanzo intenso, in cui l’amore che nasce tra i due personaggi principali, è solo uno dei temi che l’autrice ha toccato.  In questo sport romance, infatti, si parla dell’amicizia (quella fraterna e solida tra Blake e Connor e quella matura, altrettanto solidale, delle Sweet Girls), delle complicate dinamiche famigliari, di sport.La protagonista femminile, Kaylee, è una 20enne che è arrivata a Myrtle Beach per scoprire i segreti che il padre le ha celato sempre sulla sua defunta mamma, mancata quando la ragazza era ancora neonata. È una giovane donna caratterizzata da una bellezza particolare (capelli ramati, occhi verdi, pelle diafana, con segni particolari naturali e artificiali: le lentiggini e il septum) e per nulla ordinaria anche a livello caratteriale. Coraggiosa ma timida e riservata, inesperta nelle relazioni e paziente verso la ricerca della persona giusta, inconsapevole del proprio potenziale. Insomma una ragazza d’altri tempi mi verrebbe da dire, ma perfettamente integrata nella contemporaneità. A colmare il suo essere c’è Blake, che, cito testualmente, è “virile e potente”. Surfer professionista, tutto muscoli, tatuaggi e grande cuore. Un giovane di 23 anni che vive con la nonna (una delle Sweet Girls), suo punto di riferimento insieme all’amico di sempre (il surfer Connor), che ha sempre vissuto a pieno la vita, sfidando le onde come ha sfidato gli ostacoli famigliari. Il surfer dagli occhi blu è bello come un Dio greco, lontano dall’idea del bad boy di molti romance. Blake ha l’animo gentile, nonostante le tante avventure caratterizzanti della sua gioventù, ma rispettoso delle tradizioni e dei valori trasmessi dalla nonna.  Nella narrazione, che si svolge a pov alternati, non ci sono flashback ma riflessioni e racconti di ricordi contemporanei al periodo di svolgimento della storia o comunque molto recenti, in quanto lo sviluppo della storia copre un arco di due settimane. In questa tecnica c’è un’eccezione importante per l’epilogo, che ha subito uno spostamento temporale in avanti (ma comunque in un punto vicino al punto iniziale) e la cronaca dei fatti è stata modificata sapientemente sul piano onnisciente, dando spazio all’amore, quale protagonista della scena e non ai soli personaggi.  Dialoghi diretti e indiretti, riflessioni e descrizioni, sono inseriti in modo equilibrato, rendendo questo romanzo… perfetto. Il linguaggio è semplice e diretto, sensuale e muy caliente nel momenti “hot”, ma mai volgare. Ci sono termini coloriti sparsi, ma sono più rafforzativi che parolacce fini a se stesse e sono la rappresentazione del modo di comunicare di molti giovani contemporanei. Non mancano i tecnicismi legati al surf e che rappresentano un valido stimolo a scoprire molto di più su uno sport affascinante, coraggioso e troppo sconosciuto in questa parte di mondo. 

L’autrice torinese con questo libro racconta non solo la bellezza dell’amore e del coraggio di amare in modo totalizzante, ma mostra anche il potere unico dell’amicizia a tutte le età, che sia un rapporto consolidato sia che sia nuovo Sfido chiunque poi a non desiderare amiche solidali come le SG, dove sono annullate le rivalità tipiche dei caratteri femminili e si lascia spazio a tutto il resto. O un amico come Connor, che oltre ad essere un fratello (non di sangue) per Blake, è un grillo parlante e cupido del coraggio per il bel surfer dagli occhi color oceano e la bella texana. È il collante alle loro incertezze. Nell’attesa di conoscere la storia di Connor ed Avery, v’invito tutti a dedicare qualche ora (non riuscirete a staccarvene, ve lo assicuro!) a questo sport romance perché ne uscirete con il cuore stracolmo d’amore. Leggendo queste pagine ho capito che l’onda perfetta non è solo il punto magico dell’acqua su cui i surfer realizzano magie, ma è la metafora dell’amore che nasce dopo la tempesta o comunque in contemporanea a essa, proprio quando tutto sembra andare a rotoli. Amerete Blake, diventerà il vostro uomo ideale, perché Blake è il non plus ultra dell’uomo ideale.

Blake era il mio posto giusto e io ero il suo, e niente lo avrebbe più cambiato.

Federica con questo romanzo ha fatto un enorme salto in termini di qualità di scrittura e il suo ingresso in Rizzoli lo definirei più che eccelso e confermo quanto detto nella precedente recensione che la riguarda: è una delle autrici italiane che occupano un posto nella mia top 3! Complimenti!!!




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